(…) Si muoveva spinto da una sola necessità (la fame) ma da molti sentimenti: primo fra tutti un grandissimo eccitamento di mettere insieme, nelle combinazioni più diverse, la maggior quantità possibile di odori; poi dalla noia che nei cani è diversa, ma non molto diversa che negli uomini, poi dal bisogno di compagnia;
(…)
infine dall’allegria che nasceva dai suoi tre quarti abbondanti di sangue blu. Bobi era un bastardo ma aveva “nelle vene” una fortissima dose di terrier a pelo liscio e solo una minuscola dose di impurità varie, con prevalenza di cani dalle zampe corte.
(…)
Del terrier a pelo liscio Bobi aveva ereditato uno dei tratti più importanti, il tremito da eccitamento e la capacità di levitazione immediata, verticale, dal basso verso l’alto, per sola spinta nervosa.
(…)
da una finestra cadde un fagotto bagnato che si squarciò al suolo, pieno di spaghetti, e in quel momento i due gatti mezzo pelati videro un cane che urlando come se lo sgozzassero (eredità terrier) volò ventre a terra sul cartoccio. I due gatti scomparvero covando malumore, Bobi mangiò tutto lentamente senza badare alle proteste della vecchia al davanzale che gli buttò addosso due catini di acqua.
(…)Da “Anima” di Goffredo Parise
in: Parise G., Sillabari, Milano: Adelphi, 2009
© 2004 Adelphi Edizioni S.p.A. Milano
Si muoveva spinto da:
Odori: il fiuto e gli odori aiutano Bobi nella sua ricerca di cibo. Gli odori sono anche attorno ai bambini, nelle strade, mentre vengono a scuola...Parlare degli odori sollecita ricordi, sensazioni e tanta voglia di raccontare di esperienze culinarie con la mamma o la nonna, di domeniche invernali, di mare e di tuffi.
Noia: anche i bambini sanno cos'è la noia. Magari non sanno definirla o descriverla, ma l'hanno vissuta e la ricordano. È interessante andare con loro a ricercare momenti di noia vissuta, capire quando, come, perché ci annoiamo. Altrettanto interessante, e anche un po' divertente, è andare a ricercare “le parole della noia”, quando e con chi le usiamo. E che dire di facce annoiate da fotografare?
Compagnia: senza amici è difficile divertirsi e ci si sente soli. I bambini lo sanno bene e nelle loro conversazioni è facile incontrare riferimenti agli amici, ai giochi fatti assieme, ai litigi.
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Sangue blu: si tratta di “un modo di dire” e, come tale, è di difficile decifrazione per i bambini di questa età, così legati alla concretezza delle cose, come delle parole. Occorre la spiegazione dell'insegnante per portare a conclusione ogni ricerca di significato.
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Bastardo: il discorso sulle razze si dimostra davvero divertente per la confusione che accompagna i bambini sino alla fine delle loro discussioni. La parola “bastardo” viene interpretata come offesa e molti bambini fanno riferimento a quei ricordi e a quei contesti in cui hanno sentito quella determinata parola, per darne un'interpretazione. I pochi bambini che invece alludono ad un problema di razza, si trovano a discutere con molte incertezze e un po' di confusione. Si apre il mondo delle “parolacce” e delle offese, mondo che l'insegnante tiene prudentemente sotto controllo. Le diverse razze di cani sono, invece, ben conosciute dai bambini. Molti di loro hanno cani e molti se ne incontrano per strada. Il quartiere residenziale di periferia, immerso nel verde, facilita incontri di tal genere.
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Levitazione / spinta nervosa: sono estremamente interessanti e divertenti i tentativi che fanno i bambini per dar significato ad una parola per loro impossibile! Così la confondono con lievitazione, o la vedono derivare dalla parola “lividi”… C'è anche chi pensa che Bobi sia dotato di “superpoteri” (!). Dalla discussione all'invenzione di una storia, il passo è breve: “Storia di un cane che lievitava tutto”.
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Volò ventre a terra / La vecchia al davanzale: scatena risate e discussioni l’immagine di Bobi che vola a terra col “ventre”, parola su cui si dovrà discutere per coglierne un significato condiviso. Nel contempo, provoca indignazione “la vecchia al davanzale” che se la prende con Bobi. Gli aspetti morali e la loro relatività, cosa è buono e cosa no; quando una cosa buona è anche un po’ cattiva, etc, portano a interessanti discussioni.
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1 Anima di Goffredo Parise, in: Parise G., Sillabari, Milano: Adelphi, 2009
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