(…) Aveva aspettato fino a quell’ora in un cortile, dentro un casotto fatto con scatoloni di pasta Barilla
(…)
e Bobi, a malincuore però, si sentì moralmente libero di andare in giro.
(…)Da “Anima” di Goffredo Parise
in: Parise G., Sillabari, Milano: Adelphi, 2009
© 2004 Adelphi Edizioni S.p.A. Milano
Un cortile: i bambini cercano di immaginare il cortile in cui si trova Bobi a partire dalle conoscenze che ne hanno: i loro cortili, in piccole villette di periferia, sembrano molto diversi dai vecchi cortili condominiali in centro, o dal cortile del racconto.
Prosegui la lettura 
Un casotto fatto con scatoloni di pasta Barilla: una casa è sempre una casa, anche se un po' precaria. I bambini raccontano del bisogno di sentirsi al caldo e al sicuro: una casa, una cuccia, una coperta...ma anche l'affetto, la vicinanza, la protezione...
Prosegui la lettura
Libero: ci si diverte ad elencare tutto ciò che si può fare quando si è liberi, senza padroni, in un mondo senza regole. Ma il gioco stanca presto, perché i bambini stessi si rendono conto, in breve tempo, delle difficoltà che si potrebbero incontrare: litigi continui, nessuno a cui rivolgersi per dirimere situazioni, caos infinito... Le riflessioni si trasformano presto in una storia inventata dal titolo emblematico "Una città senza regole".
Prosegui la lettura
© 2015. MEMO "Multicentro Educativo Modena S. Neri"
Viale Jacopo Barozzi, 172. 41124 Modena. Italia.
È vietata la riproduzione con qualsiasi mezzo analogico o digitale
senza il consenso scritto dell'editore.
Per informazioni scrivere a: memo@comune.modena.it