Sezione 5 anni

Come dicevamo all’inizio di questo primo capitolo, la poesia è una deriva quasi necessaria per chi si occupa di studi relativi alla Voce. L’esperienza che segue evidenzia con forza il collegamento tra sonorità e poesia. Vediamo come nasce e cresce l’esperienza.
Durante un pomeriggio di pioggia l'insegnante propone ai bambini la poesia Piove di Raymond Queneau1.
Acquazzone acquazzone acquazzone acquazzone acquazzone
            pioggia o pioggia o pioggia o! o pioggia o pioggia o pioggia!
            gocce d'acqua gocce d'acqua gocce d'acqua gocce d'acqua
            parapioggia o parapioggia o paracquazzone o!
            paragoccia d'acqua paragoccia d'acqua di pioggia
            cappucci mantelline impermeabili
            come è umida la pioggia e come l'acqua bagna e bagna!
            bagna l'acqua bagna l'acqua bagna l'acqua
            e come è piacevole piacevole piacevole
            avere i piedi bagnati i capelli umidi
            tutti umidi d'acquazzone e di pioggia e di gocce
            d'acqua di pioggia e d'acquazzone e senza un paragocce
            per proteggere i piedi e i capelli bagnati
            che non vogliono più non vogliono arricciarsi
            per via dell'acquazzone per via della pioggia
            per via dell'acquazzone e delle gocce di pioggia
            capelli scompigliati capelli senza parapioggia.
Raymond Queneau
1 Queneau R., L'istante fatale, a cura di Franco De Poli, prefazione di Fabio Scotto, Antella: Passigli, 2004. Poesia pubblicata per gentile concessione di Passigli Editori.
© 2015. MEMO "Multicentro Educativo Modena S. Neri"
    Viale Jacopo Barozzi, 172. 41124 Modena. Italia.
    È vietata la riproduzione con qualsiasi mezzo analogico o digitale
    senza il consenso scritto dell'editore.
    Per informazioni scrivere a: memo@comune.modena.it