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Libri “da sogno”

I bambini raccolgono la sfida e si affrettano a pensare a come poter trasformare un sogno in un libro:

…allora io voglio scrivere un sogno
le storie vanno nei libri di storie, e, anche i sogni vanno nei libri

…sì ci metti il titolo…
…no! I sogni non hanno il titolo! E poi li puoi scrivere dove vuoi, anche sul muro così ce li hai davanti e li leggi sempre
Il libro "La bambina dentro la bolla"

Il libro "La bambina dentro la bolla"
…ma se io ti voglio leggere il mio sogno ci devo dare un titolo e scriverlo sul libro… perché se no vieni a casa mia a leggere sul muro?
…anche la mia mamma dice che i suoi sogni non ci hanno il titolo, ma dice anche che …(non sa spiegarsi e utilizza una parola polacca unitamente ad alcuni gesti)
…ma dici vola?
…non si capisce!
Insegnante: vuoi dire leggeri Julia?
…si, ecco, leggeri!
…per me non sono leggeri, perché ne esistono di tanti tipi. Io una volta ho sognato una strega con le orecchie rosse, un cappello e poi era tutta verde!
…allora tu ne hai fatto uno pesante!

 

E i sogni continuano

Luca: ero in piscina, la maestra di nuoto diceva di fare due capriole in acqua e poi giù fino in fondo. La piscina era lunga e l'acqua bella, soffice, calda…e avevo tanti amici!
Libri dei sogni

Libri dei sogni
Francesco: anche io voglio inventare un sogno leggero.
“C'era in cielo un nonno e due bambini. Era morto il nonno, però è diventato un angelo”
Luca: ah, ma se era morto non è un sogno leggero!
Francesco: sì invece perché in cielo non erano morti, erano vivi! E il nonno era un angelo e volava
Julia: racconto io. Ero chiusa dentro una bolla e non si sentiva niente (neanche i rumori forti mi ricordo). Poi mi stanco di stare dentro la bolla e cerco i miei genitori…In tasca ho una cosa appuntita che fa scoppiare la bolla e trovo i miei genitori che non mi abbandonano mai! E quando voglio tornare un po' nella bolla riempo la vasca di acqua e sapone
Libro-sasso

Libro-sasso
Blessing: io voglio raccontare un sogno, ma è brutto
Federico: allora vuoi dire un sogno pesante!
Blessing: faceva tanta paura…
La strega dice “guarda il potere! E c'era una casetta brutta, apre e era un mostro, voleva uccidere, io scappavo e saltavo il fuoco, il mostro aveva paura e lui no salta e io dopo io svegliata e sono salvata!

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