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Nascita di una nuova storia

Cosa sarebbe successo al piccolo Mouck se invece di perdersi nel deserto fosse capitato in un luogo gelido e pieno di neve? Chi avrebbe incontrato sul suo cammino? Chi lo avrebbe aiutato e consolato?

Sono queste le domande che si sono posti i bambini durante la visione delle diapositive di un nuovo ambiente, la montagna in pieno inverno, che hanno portato alla nascita di una nuova storia:
"Il piccolo Mouck al Polo nord".

  Proiezione di immagini di un nuovo ambiente naturale

 

IL PICCOLO MOUCK AL POLO NORD

C'era una volta il piccolo Mouck che aveva fatto un viaggio in un paese tutto pieno di neve che si chiama Polo Nord, dove c'è anche la casa di Babbo Natale.
Mouck ha tanto freddo, così si mette la giacca pesante, le scarpe da sciare e in testa la coperta perché c'è il vento. Si mette anche la sciarpa e i guanti, ma ha freddo lo stesso.
Mentre cammina nel ghiaccio trova i pinguini che lo invitano a casa loro e gli danno da mangiare la cioccolata, perché i pinguini sono molto golosi di cioccolato bianco. Poi lo fanno giocare con i loro giochi e con le macchinine.
Un giorno, in questo paese tutto di ghiaccio, arriva l'orso polare. Bisogna stare attenti perché può anche mordere e anche mangiare. ha sempre fame di pinguini e di foche! I pinguini hanno una terribile paura di lui e scappano subito a nascondersi nel mare, ma l'orso polare ha una fame molto grande e subito si mangia un pinguino. Allora gli altri pinguini prendono la spada, lo catturano e lo mettono in gabbia.
Era una gabbia grande, tutta piena di orsi polari, ma gli orsi si arrabbiano, rompono la gabbia e se ne vanno tutti a mangiare i pinguini e le foche. Però questa volta i pinguini li prendono e gli tagliano la pancia e la schiena, così muoiono e non si mangiano più nessuno.
Nel paese di ghiaccio Mouck si costruisce una casa tutta di ghiaccio, un igloo come quello dei pinguini e ci resta tanti giorni. Una volta, mentre cammina nel ghiaccio, incontra Babbo Natale con la slitta. Mouck accarezza una renna perché è bella, ma lei si spaventa e lo spinge giù dalla montagna. Babbo Natale si arrabbia molto e la sgrida.
Poi Mouck si costruisce un bob: è una cosa che scivola sulla neve, ci sali sopra, si comanda e scivola, ha anche i freni. Andava in giro e lo guidava lui, ma aveva un po' paura perché andava velocissimo. Una volta Mouck si costruisce un razzo vero per andare in cielo. Parte e cade sulla Luna e dopo vola su una nuvola. Era una nuvola tutta bianca e morbida, poi arrivano tante nuvole che si scontrano e piove, e lui si bagna tutto. Quando vuole scendere fa un salto e arriva per terra, nell'erba, in un bel prato verde dove c'erano i pulcini e la gallina.
Poi i pulcini e la gallina gli chiedono di andare a casa con loro, in fattoria. Mouck sale sul trattore e va sulla neve al Polo Nord, poi quando si stanca torna a casa sua.

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