Diamo un nome alle espressioni

I primi piani dei bambini che imitano i personaggi dei fumetti o rappresentano stati d’animo e comportamenti abituali, vengono poi titolate con nomi buffi:

Siria Pagliaccio che ride Tommy mangia dormendo Jessica che è stufa Aya che ride in un cappello Gaia che pensa col dito Due Maurizi L’urlo di Giovanni Monica insilenziata I belli gemelli

E così via, un nome per tutti e il gioco continua col rilancio che l’insegnante ne fa:

“Ilyassboccaincernierata” per non dire…
Un segreto
Le bugie
Le parolacce

“Giadalacuriosona” che un giorno scoprì…
Uno specchio magico
Un dinosauro grande
Una conchiglia piccolina, piccolina

“Jessicacheèstufa” ma così stufa che…
Sta quasi per impazzire
Che si è arrabbiata e non vuole giocare
Che si ciuccia le dita
Che si mangia le unghie
Che si mordicchia le mani come Mordicchio, il dinosauro dai denti aguzzi.

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