In te amo

Proponiamo ai bambini l'ascolto di una voce inconfondibile per il suo timbro grave e per il il modo particolare di arrotare le consonanti e di insistere su singoli fonemi: la voce del poeta Giuseppe Ungaretti.
Il testo della poesia "In te amo" di Vinicius de Moraes¹ è particolarmente difficile, ermetico, per i bambini, ma l'aspetto più interessante della conversazione che ha fatto seguito all'ascolto è che, paradossalmente, ad incontrare più difficoltà sono stati proprio i bambini di madrelingua italiana.
Questo si può spiegare se prendiamo in esame i due aspetti che accompagnano le parole: il significante (aspetto fisico, sonoro, di relazione con le altre parole) e il significato (immagine mentale). Spesso è quest'ultimo aspetto quello che maggiormente focalizza l'attenzione, perché è culturalmente legato alla comunicazione di idee e all'espressione di sentimenti, ma i bambini stranieri, che stanno pian piano costruendo le strutture della lingua italiana, sono molto più attenti all'aspetto "materico", fisico e sonoro delle parole.

Ecco alcuni commenti dei bambini:

…io ho sentito che diceva: "occhi romani"
…io ho sentito: "occhi umani" e "ti amo tanto"
…mi sembrava un nonno, un mostro, una strega
…a me fa venire in mente che è vecchio
…ha una voce che viene da una caverna
…quella voce era molto paurosa
…era una canzone che non era cantata, era solo parlata
…per me è una poesia
…sì, è una poesia, perché dice delle parole speciali
…delle parole nuove

¹In te amo di Vinicius De Moraes è tratta da: Endrigo S., La vita, amico, è l'arte dell'incontro: poesie e canzoni di Vinicius de Moraes, dette da Giuseppe Ungaretti, cantate da Sergio Endrigo, Cetra, 1969, Lp.
Il brano si può ascoltare su open.spotify.com, accedendo alla pagina:
https://open.spotify.com/album/3gpdC2G6up7S1G4cxtks5X/67wCqRUdvGacDXFrA6cLcK?

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