La catena di parole composta dai bambini è fortemente incentrata sulla sensazione di paura che deve provare chi si perde.
PERDUTO
TRISTE
MAMMA
PAPÀ
SOLO
BUIO
LUPI
SERPENTE
COCCODRILLO
SQUALI
SCORPIONI
PESCECANE
STREGA
Attraverso la conversazione emergere il ricordo delle esperienze personali vissute dai bambini oppure nasce lo spunto per l’invenzione fantastica.
Flavia | In un posto lontano lontano mi sono persa. Era una cittā lontana. C'era il vento, ho visto l'aereo e sono volata. |
Giuseppe | Una volta siamo arrivati al Grandemilia [un centro commerciale] e il papā mi correva dietro e io non l'ho pių visto. |
Martino | Una volta non sapevo dov'erano il papā e la mamma, io giocavo con un altro bambino e non li vedevo. Loro erano dietro a una cosa per i vestiti. Mi sono spaventato e ho aspettato lė poi sono venuti a prendermi. |
Mattia | Io ho paura delle maschere. Le maschere che sono alla Rotonda mi fanno paura. C'č anche una faccia di Teletubbies, ma non mi fa paura. |
Davide | Io mi sono perso quando la mamma non c'era con me. Eravamo nella stanza dei mostri. Noi ci siamo entrati e l'abbiamo ucciso con la spada. |
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