La struttura favorisce l’instaurarsi di una forte interdipendenza positiva, relativamente alla condivisione di informazioni e di materiali e garantisce che “tutti sappiano tutto”.

È una semplice struttura per la condivisione di informazioni all’interno di un gruppo.
Consiste in tre fasi e funziona al meglio in gruppi di 4.

Gli alunni sono in coppia: uno è l’intervistatore, l’altro l’intervistato.L’insegnante dà un input, una domanda stimolo e gli studenti pensano individualmente.

L’intervistato espone all’altro la propria esperienza, opinione, esperienza, idea, soluzione, ..
L’intervistatore facilita con eventuali domande di chiarimento e brevi commenti. Poi si invertono i ruoli.

Due coppie si riuniscono formando un gruppo di 4: ciascuno racconta al gruppo ciò che ha appreso dal proprio compagno.

Poi tutti discutono delle varie idee emerse.

Variante

Può essere richiesto di prendere nota di tutte le idee emerse e/o di produrre una semplice rielaborazione scritta.

Numerosissimi gli ambiti di applicazione. Esempi:

Parlare di sé: sentimenti, paure, emozioni, sogni, opinioni, gusti, esperienze, ad esempio: “Che cosa ti fa sentire bene quando sei in classe?”

Illustrare una propria rappresentazione grafica o un qualsiasi prodotto personale.

Richiamare alla memoria informazioni recenti o pregresse e fare ipotesi

Rispondere a domande aperte

Spiegare come si risolverebbe un problema

Individuare un personaggio, sentita/letta la descrizione e motivare la decisione.

Riflettere in chiusura di lezione, ad es.:

“Qual è la cosa più interessante che hai imparato oggi?”
“Come potresti utilizzare ciò che hai imparato oggi?”

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