Le scuole primarie statali di Modena hanno investito fortemente sul tema dell'apprendimento cooperativo, promuovendo negli ultimi anni percorsi di formazione e sperimentazione per i propri docenti sia con progetti di rete sia con progetti di singole istituzioni scolastiche.
Tra il 2007 e il 2013 nei piani formativi in convenzione tra Dirigenze Scolastiche e Memo progettati ogni anno scolastico nell'ambito del Patto per la scuola sono stati realizzati 8 corsi di formazione centrati sull'apprendimento cooperativo, con diverse metodologie e a diversi livelli.
Parallelamente, dal 2004 al 2013, sono stati realizzati 3 corsi biennali di formazione presso i Circoli Didattici 10°, 9° e 3° di Modena .
Tutti questi percorsi avevano la finalità di promuovere un'ampia diffusione di competenze teoriche e pratiche sul Cooperative Learning inteso come metodo capace di rispondere alla sempre maggiore eterogeneità e complessità delle classi.
Difficile dar conto dei risultati o dell'efficacia di un percorso formativo, ancorché così pervasivo, sul sistema scuola nel suo complesso.
La formazione rimane sostanzialmente un fatto personale, che arricchisce la professionalità individuale e contagia tutt'al più i colleghi in un circuito virtuoso di collaborazione e crescita collettiva.
Quanto ha inciso questa formazione sulla qualità del fare scuola?
Non lo sappiamo in modo scientifico. Sappiamo però quanti insegnanti hanno partecipato anno dopo anno alle offerte formative proposte, quanti le hanno valutate positivamente e hanno continuato a richiederle, quanti hanno sperimentato e soprattutto provato a documentare i propri percorsi didattici ed educativi per permetterne il confronto e la condivisione con altri.

Consapevoli della valenza formativa di una buona documentazione, abbiamo affidato alla pedagogista Anna Segreto -che ha condotto le ultime due annualità della formazione in convenzione ed i percorsi formativi nei singoli circoli- il compito di raccogliere e dare sistematicità alle esperienze realizzate dagli insegnanti e contestualmente ai principi cardine del metodo, alle motivazioni che lo sostengono, ai criteri di progettazione e strutturazione di attività cooperative, alle strategie di conduzione di una classe, al repertorio bibliografico essenziale.

Questo materiale rappresenta così l'ultima offerta che si è scelto di inserire nel piano formativo in convenzione dell'anno scolastico 2013/14: non più un altro corso di formazione, che consente ai soli partecipanti di affrontare con la guida di un esperto la teoria e la pratica del metodo cooperativo, ma un materiale che presenta il percorso fin qui compiuto dalla scuola primaria modenese nei suoi elementi essenziali, lo restituisce ai partecipanti, ma soprattutto lo rende accessibile a tutti gli insegnanti interessati, oltre i confini della città e delle memorie individuali.

Beatrice Iori
Responsabile Formazione e Intercultura
MEMO - Multicentro Educativo Modena "Sergio Neri"

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