Apprendimento Cooperativo - Memo, Multicentro Educativo - dott.ssa Anna Segreto Memo, Multicentro Educativo Modena "Sergio Neri" Home page
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QUATTRO BUONE RAGIONI
DELL'APPRENDIMENTO COOPERATIVO

Secondo Deci e Ryan1 è probabile che gli studenti sperimentino motivazione intrinseca nelle situazioni in cui sono soddisfatti i  fondamentali bisogni di relazione, di  autodeterminazione e di competenza.

Schema

RELAZIONE: bisogno di calore, di coinvolgimento, di sostegno e di apprezzamento.

SENSO DI COMPETENZA: bisogno di sentirsi capaci, efficaci, in grado di riuscire.

AUTONOMIA: percezione di autodeterminazione, convinzione di possedere un certo controllo sul proprio apprendimento e di poter fare delle scelte.

Una organizzazione cooperativa costruisce la classe come una comunità di apprendimento e sostiene relazioni positive tra compagni; favorisce la percezione di minor controllo esterno, incoraggiando gli studenti a funzionare come soggetti che apprendono autonomamente e consentendo loro di fare delle scelte, accettando, ad esempio, strategie diverse per affrontare un compito.
Le strutture cooperative permettono a ciascuno di cimentarsi, con il supporto delle risorse del gruppo, in compiti via via più complessi, con la sicurezza di ricevere dai compagni feedback immediati e tutto l’aiuto necessario per progredire. La percezione di poter riuscire accresce la motivazione a mettersi in gioco in nuovi compiti.

 


1 Edward Deci e Richard Ryan  (Università  di Rochester)  sono considerati  tra i maggiori teorici  della motivazione intrinseca.   In "Self  Determination  Theory"  (1985) hanno presentato i risultati del loro sodalizio di ricerca,  prendendo posizioni assai lontane dall’allora dominante  prospettiva comportamentista, più centrata sulla motivazione estrinseca  (spinte, promesse, minacce esterne).

 

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