Non basta “mettere insieme” i bambini e dire loro di cooperare perché essi lo facciano realmente. Se si vuole che essi cooperino davvero, è indispensabile insegnare loro le competenze necessarie, cioè le abilità sociali, come incoraggiare, lodare, chiedere aiuto, dare aiuto, parlare con tono di voce basso, mettersi d’accordo, …
È importante aiutare gli alunni ad identificare i comportamenti efficaci per funzionare bene come parte di un gruppo e dar loro numerose opportunità di allenamento della competenza sociale in reali contesti di attività, fornendo una guida e un sostegno nella pratica di tali comportamenti.
Competenza chiave
Le raccomandazioni del parlamento europeo e del consiglio (2006) a proposito delle competenze chiave per la cittadinanza attiva sottolineano l’importanza delle competenze sociali e civiche.
“Le competenze sociali e civiche includono competenze personali, interpersonali, interculturali e riguardano tutte le forme di comportamento che consentono alle persone di partecipare in modo efficace e costruttivo alla vita sociale e lavorativa, in particolare alla vita in società sempre più diversificate, come anche a risolvere i conflitti, ove sia necessario.”
L’approccio cooperativo prevede uno stretto intreccio tra apprendimento e abilità sociali. Si costruiscono le attività per conseguire obiettivi cognitivi e per insegnare nel contempo le abilità necessarie a lavorare proficuamente insieme.
In un approccio tradizionale all’insegnamento/apprendimento risulta difficile allenare e valutare la competenza sociale, dato che si offrono scarse occasioni di collaborazione.
Per insegnare le competenze sociali occorre porre attenzione alla loro pianificazione, seguendo la scansione proposta dai D. e R. Johnson.
LODARE E INCORAGGIARE |
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Si può dire … |
Si può fare … |
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1 La carta a T rappresenta i comportamenti verbali e non verbali che costituiscono l'abilità , ad esempio
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