Abbiamo chiuso questa documentazione non certo per esaurimento del materiale disponibile. È stata fatta, a monte, la scelta di inserire alcune attività esemplificative delle potenzialità dell'approccio cooperativo.
Personalmente, nella scelta dei percorsi da inserire, mi sono data alcuni criteri:
1. Copertura di tutti gli ambiti disciplinari, oltre alle attività per la costruzione del clima di classe
2. Diversità delle strutture cooperative utilizzate per organizzare le attività: nel complesso mi pare che tutte le strutture siano viste in azione. Ho tolto quindi i "doppioni": stessa struttura cooperativa su un contenuto diverso.
3. Esempi di classi diverse, ma in modo non rigido per più motivi:
- una modalità organizzativa del lavoro (uso di strutture) vale a prescindere dal contenuto. Posso utilizzare il medesimo schema organizzativo per "La religione degli antichi Greci", ma anche per qualsiasi altro argomento di studio, ad es: la scoperta del fuoco, organizzazione sociale in Mesopotamia, ... quindi per altre classi
- il materiale disponibile non era distribuito così omogeneamente sulle diverse classi; ho cercato però di bilanciare il tutto, evitando che in un ambito ci fossero solo lavori di seconda o di terza o...
4. Chiarezza e replicabilità delle progettazioni
5. Presenza di materiale documentario, ad esempio fotografie o elaborati degli alunni utili per rendere più varia e gradevole la presentazione
6. Completezza degli allegati (nelle progettazioni non sempre erano presenti)
7. Rappresentanza nei limiti del possibile di tutti i circoli coinvolti
8. Lunghezza ragionevole del percorso. Alcuni, validissimi, avrebbero avuto bisogno di una infinità di pagine

La forma ipertestuale adottata lascia aperta la possibilità di arricchire in futuro la documentazione delle attività con i materiali non inseriti in questa fase o con altri che gli insegnanti progetteranno e sperimenteranno quest'anno scolastico e negli anni a venire.

Anna Segreto

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