É ormai consapevolezza diffusa nel mondo della scuola che il vero apprendimento si verifica solo quando chi apprende è coinvolto in modo profondo nel processo e attiva una serie di azioni come richiamare conoscenze ed esperienze pregresse, connettere le nuove informazioni al proprio schema mentale, rielaborare i nuovi elementi, trasformare e riorganizzare conoscenze, applicare tali conoscenze ad altri contenuti e in contesti reali, …
Si dice che una persona comprende realmente quando è capace di riflettere e di agire in modo creativo e competente su ciò che dice di comprendere, altrimenti si ha solo una conoscenza inerte che può essere ripetuta verbalmente, ma non utilizzata.
In una sessione di lavoro cooperativo, proprio queste sono le richieste che vengono poste agli allievi. Attraverso una strutturazione puntuale di consegne, si richiede di spiegare ai compagni con le proprie parole, di porsi reciprocamente domande, di discutere, di mettere in pratica e di insegnarsi vicendevolmente.
All’interno di un gruppo si attivano più strategie di approccio al compito, legate ad abilità pregresse, ad esperienze individuali, a stili di pensiero, alla varietà delle intelligenze.
Ciascuno vede in azione, nei comportamenti cognitivi altrui, una gamma di strategie più ampia rispetto alle modalità che gli sono più usuali e ha la possibilità di apprendere modalità più evolute di ragionamento. In questo modo ci si arricchisce individualmente, diventando pensatori migliori. Si apprende confrontandosi e dialogando con altri.
L’intelligenza collettiva si sviluppa dalla capacità di integrare tutte le potenzialità e le risorse attraverso la condivisione, il contatto, lo scambio.
In un approccio tradizionale, gli insegnanti, dovendo calibrare le proposte su un livello medio di alunni, non riescono a sviluppare competenze di pensiero di più alto livello. Per rispondere ai bisogni degli alunni più deboli, si è talvolta tentati di semplificare le richieste, banalizzando i compiti.
Nel gruppo è invece possibile proporre compiti complessi e sfidanti che possono essere affrontati grazie alle risorse dei membri.
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