Page 43 - Studio dei ponti della zona e del mestiere del “barcaiolo o passatore” a Modena Progetto di storia locale in collaborazione con l’Archivio Storico del Comune di Modena classe 5° A Menotti Ic1 Modena Insegnanti Paolo Zanni e Silvia Lotti consulenza Dott.ssa Sara Spallanzani
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Ormai era sera... Quasi tutti stavano per andarsene, ognuno per i fatti suoi...
Ma ci fu un altro imprevisto: Vanda, sorprendendoci tutti, anche suo marito Ugo, il
pontiere nei guai, disse a gran voce: “Aspettate, qualcuno mi dia una mano ad
accendere il fuoco e a sistemare le panche e la tavola sotto il portico... fra un'ora … è
pronta la cena!!! ... Chi vuole rimanga! Siete tutti invitati!”
La sua proposta inattesa ebbe il potere di risvegliare tutti come da un sonno, o meglio
da un incubo; tutti si ripresero, anche Ugo, e si misero a collaborare come se stessimo
preparando una festa.
Noi altri bambini eravamo i più felici... Io e Carletto correvamo di nuovo come puledri!
Anch'io, che ero solo un bambino, capii che la signora Vanda aveva ragione: la pena,
se comune, pare più leggera... così anche se quella cena non fu una vera festa, anche
se non ci furono risate e brindisi, fu ugualmente bella, forse ancora più bella di una
festa vera!
ALBERTO
pseudonimo di
Gaia Miliciani, Claudia Settanni, Laura Siena, Stefano Lugli
con l’aiuto del maestro Paolo
classe 4° A Ciro Menotti – aprile 2008
Documenti di riferimento:
Archivio storico di Modena: Statuto delle acque 1575, Libro III, rubrica 217