Page 48 - Studio dei ponti della zona e del mestiere del “barcaiolo o passatore” a Modena Progetto di storia locale in collaborazione con l’Archivio Storico del Comune di Modena classe 5° A Menotti Ic1 Modena Insegnanti Paolo Zanni e Silvia Lotti consulenza Dott.ssa Sara Spallanzani
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Il giorno dopo scoprii che Goffredo mi aveva denunciato. Venni portato in tribunale per
quello che avevo fatto e, per eseguire la condanna, il Duca mi fece restare in carcere
per un mese intero.
In quei giorni mi sentii veramente male, non perché ero malato ma perché mi sentivo in
colpa per quello che avevo combinato. Avevo tradito un amico: mi stava bene se ero
finito in cella!
Quando uscii di prigione, la prima cosa che feci fu andare da Goffredo a farmi
perdonare.
Lui, vedendomi così pentito, mi perdonò e mi regalò la sua barca per il tempo che mi
serviva. Lui non poteva usarla perché era diventato pontiere di Ponte Alto, che era un
ponte vero e proprio. Me la prestò finché io, con i miei trasporti, guadagnai abbastanza
soldi da comprarmene una.
Io e Goffredo diventammo soci. Visto che lui guadagnava più di me, mi dava la metà del
suo guadagno mensile e io gli davo la mia metà e così non ci sarebbero stati più conflitti
tra noi e avremmo guadagnato in modo uguale … Così continuammo a frequentarci fino
alla nostra vecchiaia!!!