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Articoli pubblicati nel blog VOCIDALBRANCO.IT - Anno 2011

che come genitori hanno nei confronti delle scelte dei figli (studio e prospettive di
lavoro). Anche in questo caso si è partiti da una riflessione autobiografica sulla propria
esperienza personale, prima come figli e poi come genitori e, infine, come adulti nel
mondo del lavoro.
Noi studenti abbiamo fondamentalmente seguito una metodologia di narrazione
autobiografica che ci ha permesso di dar vita a un contesto di riflessione e
comunicazione più diretta, non solo tra di noi, ma anche con i nostri docenti, con i quali
i vari temi sono stati via via discussi.
Ma andiamo a vedere in che modo tutto questo è stato sperimentato nelle scuole,
raccontando alcuni passaggi del lavoro che abbiamo svolto noi al Wiligelmo.
Dopo una fase introduttiva in cui il docente coordinatore del progetto (prof.ssa Luisa
Menziani per la IV F e prof. Gian Paolo Mignani per la V F) ha presentato l’iniziativa e
illustrato i vari punti da cui partire per farci addentrare nei diversi temi, è toccato subito a
noi metterci in gioco, cercando ad esempio di individuare i nostri talenti, sia quelli di
carattere generale sia quelli legati a un ambito strettamente scolastico.
Sebbene come richiesta possa sembrare banale, tale non è, poiché l’esercizio, inatteso, ci
ha piuttosto spiazzato. Ci siamo accorti come ognuno di noi sia più impegnato ad
osservare gli altri che non se stesso e addirittura trovi difficoltà nel riconoscere le proprie
abilità, spesso individuate invece da altre persone.
Ma alla fine siamo arrivati a “costruire” la nostra piramide dei talenti e, poi, a metterla a
confronto con quelle create da altri.
Cosa si è potuto notare?
Innanzitutto le differenze tra maschi e femmine risultano evidenti: i ragazzi sono più
concreti, identificano i talenti con i propri interessi e, nella maggior parte dei casi,
sottolineano un’abilità sportiva, ma non trascurano attitudini intellettuali di tipo intuitivo
e scientifico.
Le ragazze,invece ,si rivelano più “umane”, esaltando la loro capacità di ascolto e
comprensione verso altri, le competenze scolastiche, ma anche doti di carattere come
costanza e determinazione.
Ma poi i nostri talenti sono veramente importanti per noi?
Teniamo conto delle nostre capacità prima di prendere decisioni?
In che modo possono aiutarci nello studio e nel lavoro futuro?
Abbiamo provato a rispondere a queste domande riflettendo su quella che è stata fin qui
forse la decisione più importante della nostra vita, poiché con questa abbiamo già
iniziato a porre le basi per il nostro futuro professionale e culturale: cosa ci ha portato a
scegliere questa scuola?
Beh, la verità è che molti di noi non avevano piena consapevolezza delle proprie capacità
quando hanno deciso di iscriversi a questo istituto. Solamente una minoranza ha scelto
tenendo conto delle proprie qualità, sicuro della decisione presa.
Che cosa ha allora influito sulla scelta del Liceo Scientifico Wiligelmo?
Diverse le nostre risposte: desiderio di sviluppare quanto più possibile le nostre
potenzialità; aspirazioni per il futuro professionale e culturale; interesse e capacità verso

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