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Articoli pubblicati nel blog VOCIDALBRANCO.IT - Anno 2011

INVECE CHE LA RASSEGNAZIONE…L’IMPEGNO

4 luglio 2011 - Varie.

Modena avrà da settembre il nuovo Liceo Musicale
Travolti dalle operazioni di chiusura dell’anno scolastico e poi da quelle d’apertura degli
esami di stato, con qualche veloce tentativo di week-end marino per assaporare
un’anteprima di vacanze, non abbiamo dato il doveroso aggiornamento sulla vicenda del
Liceo Musicale, molto seguita dalla nostra redazione fin dai primi momenti. Come ormai
tutti sanno, il 27 maggio 2011 il vicepresidente dell’Ufficio Scolastico Regionale dottor
Versari ha firmato il decreto che autorizza l’apertura dal prossimo settembre del nuovo
Liceo, presso il Sigonio, esattamente 54 giorni dopo che tale autorizzazione era stata
negata per mancanza di fondi. La mobilitazione dei ragazzi e delle loro famiglie
sostenuta dagli enti locali, e in particolare dall’Assessore all’Istruzione del Comune di
Modena Adriana Querzè che ci è stata vicina fin dai primi momenti, dei parlamentari
modenesi di diverse appartenenze politiche, gli onorevoli Giovanardi, Bastico e Bertolini,
di tanti illustri modenesi e soprattutto dei 5650 cittadini che hanno firmato la petizione
per il liceo, hanno permesso di ottenere quello che sembrava ormai perduto. Preso atto
dell’impegno finanziario assunto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e dal
Comune necessario all’avvio della nuova scuola che comporta un organico maggiorato
per lo studio individuale degli strumenti, secondo quanto promesso e agli sgoccioli del
tempo entro cui era possibile ancora qualche movimento dell’organico, il dottor Versari,
che ha ricevuto due volte la delegazione di genitori dedicandole tempo, attenzione e
consigli preziosi, ha firmato il decreto di autorizzazione.
Come ha scritto Paolo Seghedoni su Nostro Tempo di domenica 5 giugno, “il merito va
condiviso: al di là delle dichiarazioni e delle schermaglie politiche, è bene dire che hanno
vinto genitori ed alunni (in primo luogo) e che ha vinto tutto il sistema formativo della
nostra provincia. Ha vinto perché, per una volta, tutti i soggetti hanno suonato insieme
come un’unica orchestra e, anche se molti si ritengono il primo violino, la sinfonia è stata
azzeccata”.
Adesso che è passato un mese dal raggiungimento dell’obiettivo che tanto ha impegnato
diverse forze in campo, con la mente un po’ più fredda è possibile trarre significative
considerazioni: è ancora possibile mettere in atto efficacemente la propria capacità di
cittadinanza attiva per compiere scelte e agire responsabilmente cercando di far
incontrare e dialogare enti locali e governo, maggioranza e opposizione, cittadini e
istituzioni, per raggiungere un obiettivo che sta a cuore a tutta la città. L’esperienza
dell’impegno per il Liceo Musicale è così diventata nel suo piccolo per le famiglie e i
ragazzi che l’hanno vissuta spendendosi in prima persona, con assiduità e spirito di
collaborazione, una sorta di esempio di azione politica nell’accezione più autentica e
costruttiva.
A richiamare la necessità di dare attenzione e risorse alla scuola pubblica si sta
mobilitando il coordinamento dei comitati dei genitori di varie scuole della provincia con

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