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Articoli pubblicati nel blog VOCIDALBRANCO.IT - Anno 2011

Oltre la polemica: la scuola si rimbocca le maniche.

18 novembre 2011 - Scuola e Società.

La crisi della scuola pubblica; i mass media e i giornali hanno dedicato numerose pagine
e approfondimenti alla situazione in cui versa la scuola italiana.
Sono stati consultati esperti, intervistati genitori indignati, illustrati i gravi sprechi per
giustificare i tagli.
Ma in pochi hanno sottolineato come la scuola, alla fine dei conti, oltre la polemica, ha
reagito a tutto: ai tagli ai fondi , ai cambi al personale, alle classi pollaio.
Il Barozzi, Istituto Tecnico, di Modena sì è trovato, con la riapertura della scuola, a
doversi confrontare con la difficile situazione di tre classi “erranti”, classi che esistono
sulla carta, ma che non hanno una collocazio-ne fissa all’interno della struttura.
Si potrebbe dibattere a lungo sulle causa e sulle colpe che hanno portato a questa
difficile situazione, ma a settembre, il vero problema era di risolvere tale situazione nel
modo più veloce e col minor impatto sugli studenti.
La prima settimana, servita alla dirigenza per organizzare gli spazi e sondare la
situazione, è trascorsa con le tre sezioni in questione in continuo peregrinare da un classe
all’altra nei momenti in cui quest’ultime erano in palestra. Come si può evincere questa
non era la soluzione che avrebbe risolto definitivamente il pro-blema; le classi erranti
richiedevano la collaborazione di tutti:
dei docenti, che si vedevano obbligati a vagare per l’istituto in cerca di un luogo dove
svolgere le lezioni, di tutti gli studenti, che non potevano avere un luogo fisso dove
lasciare i propri oggetti ogni qual volta si ne-cessitava di uno spostamento della classe,
dei collaboratori scolastici che dovevano gestire la situazione lo-gistica direttamente sul
campo.
Oggi, la scuola è riuscita a ritagliare lo spazio anche a questi studenti. Si è però dovuto
rinunciare a molto; la biblioteca intitolata ad Alda Merini, sacrificata sull’altare della
necessità, è stata trasformata in una doppia classe. Grazie alle sue dimensioni la
prestigiosa biblioteca dell’Istituto ha potuto dare asilo ad oltre una cin-quantina di
studenti. Due classi quinte verranno collocate nella biblioteca, nella speranza che la loro
matu-rità renda comprensibile tale sacrificio. Il problema delle classi erranti è stato
risolto con tanta disponibilità di tutti, con la forza di non arrendersi al primo ostacolo e
con la voglia di rimboccarsi le maniche e non piangere sul latte versato.
La questione ovviamente non è chiusa, già bisogna pensare all’anno prossimo e come
impedire che tale problematica torni a presentarsi.
È bello, però, sottolineare come il Barozzi, senza polemica e senza alzare polveroni è
riuscita, a testa bassa, con sacrificio e un po’ di inventiva a garantire ai propri studenti un
altro anno scolastico, nella speranza di un futuro migliore per la scuola italiana.

Ismaele El Swaky

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