Page 14 - Relazione Strapapera 2022-2023
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LAVORO DI COMUNITA’
E PROSPETTIVA EDUCATIVA
Abbiamo ripensato le modalità di condivisione del progetto di
comunità che è alla base dell’attività quotidiana. Ancor più importante è
il percorso di scoperta e confronto da una parte sulle aspettative di
bambini, ragazzi e adulti rispetto al servizio e, dall’altra parte sulle scelte
educative messe in campo dalle famiglie, vista la molteplicità di modelli
che quotidianamente si incontrano nei momenti di gioco. Costante la
ricerca e la messa in atto di modalità di comunicazione e coinvolgimento
nei confronti delle numerosissime presenze etnico/culturali diverse.
Mantenendo come filo rosso il tema della trasversalità, che da sempre
connota le scelte nella progettazione e nella gestione delle attività,
abbiamo voluto proseguire, non senza difficoltà, il percorso di
laboratori intergenerazionali e promuovere i momenti di interscambio
tra progetti che possano interessare e coinvolgere tutte le fasce d’età.
Pensiamo che sia importante che i bambini e i ragazzi continuino a ritrovare, nelle varie proposte, tracce e
stimoli per sentirsi protagonisti e responsabili di un percorso volto all’ imparare insieme l’uno dall’altro,
sia tra pari che tra persone di età diverse, in dimensioni e contesti tematici che, rispettando l’individualità
ed i tempi del singolo, riescano ad intrecciare le competenze,
valorizzando e promuovendo così le risorse di tutti. In quest’ottica sono
state impostate tutte le azioni di Peer education, più o meno
strutturate, accanto ai momenti di
incontro tra persone di età diverse.
L’educazione a cascata si è realizzata
anche quest’anno in più occasioni.
Avviene infatti, in modo naturale nel
gioco e nella vita degli adolescenti che essi sentano il desiderio di essere
maturi e, nello stesso tempo, quello di essere guidati da qualcuno più
grande. Possono così sentirsi gratificati per le capacità e la disponibilità e
nello stesso tempo tutelati dagli adulti nell’essere ancora in formazione.
Così, i ragazzi e le ragazze sono stati accolti anche per affiancare gli adulti
nel gestire l’attività coi piccoli.
Si è scelto di rafforzare la proposta di percorsi tematici legati all’attualità e all’impegno sociale, partendo
dall’esperienza di Arci e declinandola nella realtà sociale e territoriale a cui la Strapapera appartiene. Il
lavoro di rete, di quartiere e cittadino, è stato curato con passione per mettere in valore tante possibili
collaborazioni (servizi informativi, scuole, associazioni, enti culturali, servizi socio-sanitari…). In particolare
abbiamo lavorato in collaborazione con le scuole vicine nell’ambito del progetto di co-progettazione
avviato dall’IC8, abbiamo dato vita ad un progetto di Gioco-teatro col Teatro dei Venti (vedi paragrafo) e
fatto rete con alcune associazioni cittadine ( Banca del Tempo, Portobello…) e in particolare con Civibox
per rafforzare e qualificare ulteriormente il progetto adolescenti ( vedi paragrafo), con la Parrocchia di
San Pio X (accoglienza attività estiva) e con il Pensionato per anziani San Giovanni Bosco che ha sede
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