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Articoli pubblicati nel blog VOCIDALBRANCO.IT - Anno 2012
“Amore già faccio fatica a stare nudo nel letto dei tuoi genitori, se poi c’è anche tuo
padre che mi guarda…”».
Intervista a Stefano Lasagna
Da Genova invece viene il monologhista Stefano Lasagna che prima dell’esibizione
lamentava la difficoltà del pubblico genovese, al contrario stasera a Modena ha trovato
un pubblico molto caldo che lo ha applaudito clamorosamente. Nella vita fa il bancario
ma scrive in maniera quasi compulsiva le cose di tutti i giorni ma con un occhio
sarcastico. Parlando con lui del festival dice « In questo Cabaret ci sono tanti tipi di
comici diversi, c’è un po’ di comico in ciascuno di noi, bisogna solo a vedere in modo
ironico tutto quello che ci circonda e magari ci divertiremo anche di più ».
Elisa Ferrari
Intervista a Marco Ferrarri
Marco Ferrarini,uno dei più giovani su questo palco sta sera, cosa consiglieresti ai giovani
che vogliono intraprendere questa carriera? Ho 23, quasi 24 anni, e quindi si sono
giovane, ma convinto di questa scelta e voglio divertirmi e far divertire. Ai giovani voglio
dire:non mollate e credeteci sempre.Tu fai uno spettacolo diverso dagli altri, il one man
show, spiegaci un po’ cos’è? Il mio idolo è Gigi Proietti, quindi guardando le sue
videocassette, ho pensato di seguirlo. Nel tuo sketch rappresenti trailer, video e canzoni,
cosa preferisci? Mi piace un po’ tutto, mi piace il gioco di parola. Quando hai iniziato la
tua carriera da cabarettista? Io vorrei che l’attore fosse il mio mestiere, ho fatto
l’accademia di teatro e ora l’ho finita, ora sto intraprendendo questa strada di
“solista”. Sei un animatore, un conduttore, un attore, cos’hai fatto di importante in
questa tua carriera sul palco? Ho fatto appunto spettacoli di one man show di teatro a
Roma, questo concorso e poi molto altro, tutto molto importante per me.Quali sono le
tue ambizioni per il futuro? Sposarmi con Linda la mia ragazza, e spero di poterlo fare
presto.
Intervista a Arturo Calindri
Chi è Arturo Calindri? Sono un attore virtuale, e re dei Patacca reale. In Romagna c’è
questa festa dei patacca, dove ogni anno viene nominato il re dei patacca, che è appunto
colui che ha compiuto la “pataccata” più grossa, cioè sbagli che fanno ridere, e che è
piacevole raccontare agli amici. Tu in realtà ti chiami Cristiano Guidi, perché hai quindi
scelto il nome di Arturo Calindri? Beh Calindri è un grande architetto e Arturo, beh,
perché è un nome comune, specialmente da noi in Romagna. Quanto c’è di Cristiano
Guidi in Arturo Calindri? Molto, nel senso che io sono realmente il re della Patacca e
come Arturo, amo i pistacchi. A differenza sua però nella vita reale sono più serio, lavoro
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