Page 30 - Studio dei ponti della zona e del mestiere del “barcaiolo o passatore” a Modena Progetto di storia locale in collaborazione con l’Archivio Storico del Comune di Modena classe 5° A Menotti Ic1 Modena Insegnanti Paolo Zanni e Silvia Lotti consulenza Dott.ssa Sara Spallanzani
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Testimonianza di una guardia del Duca
Sono incredibili i danni che un uomo incollerito può causare!!!
Mi chiedo che cosa avessero fatto quel cavaliere e la sua guida per procurarsi due spari
di pistola…
Evidentemente i due uomini che hanno sparato avevano bevuto un bicchiere di troppo!
Come noi guardie quella sera! Quando il cavaliere arrivò, ci raccontò l’accaduto: noi
restammo a bocca aperta! Poi corsero dal duca; quando tornarono ci spiegarono che la
mattina seguente due di noi sarebbero dovuti andare a prelevare insieme a lui i due
colpevoli, mentre gli altri quattro avrebbero aspettato alla pietra Ringadora,
preparando le corde legate ai pali per la condanna. Il giorno dopo, per preparare la
tortura, dovetti fare tutto da solo perché i miei compagni erano tornati a casa
fingendosi malati! Che pigri! Fortunatamente riuscii a preparare tutto in tempo.
Quando le altre guardie mi raggiunsero, tutto era pronto. Era circa mezzogiorno quando
fecero salire sulla pietra Giovanni Dondin ed un certo Luigi, che urlavano come maiali al
macello. Io li legai mentre un’altra guardia annunciava a gran voce: “Questi uomini, ieri
notte, 23 settembre 1541, anno del Signore, hanno osato sparare due colpi di pistola
verso il qui presente cavalier Guidotti, che è subito corso dal duca a riferirglielo.
Sua eccellenza ha deciso di condannare Giovanni Dondin e Franchini Luigi a tre tratti di
corda in piazza. L’ umile fratello di Dondin si e buttato in ginocchio ai piedi del duca, che
però si è rifiutato di concedere la grazia. Sua eccellenza ha deciso che questa è una
punizione esemplare per chiunque osi disobbedire alla legge!”.
Dopo di che mi fece cenno di buttarli giù e cosi feci per tre volte di seguito.
Dondin imprecava per il dolore chiedendo la grazia ma inutilmente. Quando li
riconsegnammo ai familiari erano due poveri uomini invalidi. E tutto … per due spari di
pistola in aria!
Samantha e Viola