Le origini della Narrazione Orale

La tradizione di raccontare le storie, tramandando il patrimonio orale che ogni cultura possiede, è un’arte antica.
Prima dell’avvento della televisione nelle case, il patrimonio di miti, storie e leggende legato alla tradizione orale era narrato dai cantastorie nelle piazze, che con l’arte di trasmettere, attraverso le parole, la gestualità, il movimento del corpo e la modulazione della voce, le immagini di una storia ad un pubblico specifico, erano capaci di creare un’immagine nella mente degli ascoltatori. Quindi le immagini evocate con le parole sono il ponte su cui la storia viaggia tra il narratore e l’ascoltatore.
Le storie venivano poi ripetute dai nonni ai nipoti, dai genitori ai figli, dagli amici intorno ai falò o nelle stalle, arricchite da ricordi personali e dalle leggende della propria comunità. Diventavano quindi un patrimonio famigliare e comunitario che legava le generazioni tra loro.
Nota: immagine tratta da: N. C. Wyeth, The Odyssey of Homer, Houghton Mifflin, 1929
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