Page 34 - Libri per bambini
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personaggi,  una  volta  suscitati  dall’immaginazione,  che  decidono  che
               cosa  fare.  Sono  quello  che  sono,  e  fanno  quello  che  fanno  perché  sono
               quello che sono. Non sono tanto burattini nelle mani dell’autore, quanto
               individui che agiscono in un contesto presentato dall’autore, e agiscono,
               pensano e parlano a loro piacere, obbedendo alla loro indole e dando vita
               così al loro destino. Spiegare le azioni e le parole è un po’ come spiegare
               una  barzelletta,  un  quadro,  un  tappeto  una  poesia.  Può  anche  essere
               necessario  in  qualche  circostanza,  ma  a  cosa  serve  veramente?  La

               spiegazione è la fine, la negazione del beau geste artistico, e tutta l’Arte,
               in  un  certo  senso,  è  beau  geste,  magnifica  inutilità  che  isola  e  recinge
               spicchi di verità, e così facendo fonda realtà”
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               Chi  scrive  una  storia  deve  mettere  in  scena  un  personaggio
               autentico.  Il  personaggio  credibile  non  basta  al  lettore
               affamato:             egli        deve          essere          semplicemente               e

               complicatissimamente  vero,  con  un  nome,  delle  sembianze
               specifiche e un tratto fisico e psicologico caratterizzante.

               Solo così nascono gli indimenticabili protagonisti delle opere di
               letteratura per l’infanzia.


                                              il piccolo toroil piccolo toro
               Si veda, ad esempio, il piccolo toroil piccolo toro in
               La Storia del toro Ferdinando, a cui

               diversamente dagli altri torelli
               della sua età, piace starsene seduto
               a sentire il profumo dei  fiori. Indole che

               la mucca madre accetta perché lo sente felice.
               (Leaf e Lawson, 2008), edito da Excelsior.


               Oppure si consideri l’intrepido
                protagonista di Nel paese dei Nel paese dei
                                        Nel paese dei Nel paese dei
               m
               mostri selvaggi ostri selvaggi che, con il suo
               mostri selvaggi mostri selvaggi
               costume da lupo, ne combina di
               tutti i colori, e alla fine riesce a zittire

               anche le proteste dei mostri e tornare
               a casa per cenare almeno un po’.
               (Sendak, 1999). Edizione Babalibri





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                  Molesini A. “L’occhio rapace” Venezia, Cafoscarina, 2009
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