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Articoli pubblicati nel blog VOCIDALBRANCO.IT - Anno 2013

i compiti assegnati, le comunicazioni scuola famiglia, prenotare attività di sportello e
fissare i colloqui con i docenti. Analogamente, intervistando i genitori è emerso che è
molto semplice accedere al sito, anche da parte dei meno informatizzati, che possono
così esercitare un maggior controllo dei propri figli a scuola. Anche se gli insegnanti
inizialmente erano terrorizzati dalla possibilità di tempi quadruplicati nella compilazione
del documento, i fatti hanno smentito le aspettative: il registro elettronico si è rivelato
operativo, facile nell’uso e razionale nell’archiviazione dati. Ovviamente, non tutti la
pensano così: c’è chi lamenta di interessati in panne con l’informatica, di prof che non
inseriscono i voti, di ragazzi assenti la prima ora che risultano assenti l’intera giornata, di
altri ragazzi che la password non l’hanno mai comunicata a genitori ignari. Già, perchè le
password sono pervenute alle famiglie tramite gli studenti, mentre la consegna diretta ai
genitori avrebbe forse garantito una maggior sicurezza che queste pervenissero alla
famiglia.

Enrico Lucchi

I ragazzi di Via Pal…studenti si Serie B?

13 dicembre 2013 - Scuola e Società.

Nel pomeriggio di lunedì 18 novembre, nell’Auditorium del Polo scolastico Leonardo,
Marco Bersanelli professore di astrofisica presso l’Università di Milano, ha dialogato con
gli studenti dell’Istituto Corni ”Sull’esperienza dello studio…come è possibile
innamorasi dello studio”. La sala era piena. Duecento studenti e studentesse hanno
ascoltato con grande interesse il noto astronomo che raccontava la sua vita, il suo
interesse per il cosmo, il suo lavoro di ricercatore in California la partecipazione alla
costruzione di un telescopio spaziale. Il suo entusiasmo per il cielo, l’autenticità delle sue
esperienze hanno catturato l’attenzione per due ore. Domande, risposte. Molti interventi
di ragazzi extracomunitari. Terminata la conferenza il professore ha rischiato di perdere
il treno: gli studenti e le studentesse erano in fila per parlare con lui. Interesse, curiosità,
voglia di saperne di più sull’affascinante mondo dello spazio.
Nelle reti nazionali quando il tuttologo Augias e la intelligente Concita de Gregori
presentano un libro e il loro ‘famoso’ autore, conosciuto e venditore di migliaia di copie,
chiamano classi selezionate dal Liceo classico e se proprio siamo in vena democratica dal
liceo scientifico. Studenti e studentesse tirate a spigolo vivo, professoresse compiaciute
ed eleganti. Seduti compostamente sulle sedie del salotto gli ’scolari’ fanno poche
domandine, preparate prima, banali e prevedibili alle quali l’autore risponde
immancabilmente con simulata sorpresa: “Brava signorina: proprio una domanda
intelligente, mi permette di approfondire un concetto che non avevo approfondito…”
(con quel che segue). Così i nostri giornalisti durante le manifestazioni di studenti

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