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Articoli pubblicati nel blog VOCIDALBRANCO.IT - Anno 2013

Francesco, da Voci al giornale dell’Universtià

6 dicembre 2013 - Dal Branco e Scuola.

La passione per il giornalismo può proseguire anche dopo le superiori, in nuove
redazioni e con nuove esperienze. È il caso di un ex studente del Liceo Sigonio,
FrancescoFolloni, che ha collaborato per tre anni a Voci dal Branco ed oggi è coinvolto
nel giornale universitario di Modena e Reggio Emilia, Sh@re.
Perché sei entrato in Voci dal Branco e cosa ti ha lasciato
questa esperienza?
«Penso siano state la curiosità e le parole stimolanti della mia
prof di italiano, Claudia Vellani, a farmi decidere tre anni fa
di presentarmi alla mia prima riunione della redazione. Mi
bastarono due o tre incarichi per capire che in quel gruppo
avrei fatto attività davvero uniche: intervistare un
personaggio così famoso che avresti timore anche solo a
chiedergli l’ora, o parlare in piazza davanti a centinaia di persone mentre cerchi di
nascondere dietro al leggio le gambe che tremano. Voci dal Branco richiede curiosità, un
pizzico di coraggio e soprattutto la voglia di gettarsi nella mischia dell’informazione».
Come hai proseguito il tuo percorso da giornalista dopo le superiori?
«Nonostante abbia scelto un indirizzo economico, non ho rinunciato a scrivere articoli:
oggi sono giornalista e grafico per Sh@re, il giornale universitario nato a Reggio Emilia
grazie all’associazione UniLife, e che sta arrivando anche a Modena. Ancora una
redazione di studenti che scrive di temi interessanti per i propri coetanei, dalle
associazioni universitarie alla vita sui libri, dalla musica alle attività artistiche. I tre anni
vissuti in compagnia della redazione di Voci dal Branco mi hanno permesso non solo di
avere metodo e cura dei miei articoli, ma di aiutare la redazione a gestire i contenuti e a
facilitare la collaborazione. Grazie, Voci dal Branco».

Registro elettronico, efficienza garantita?

6 dicembre 2013 - Scuola.

A partire da questo anno scolastico nell’Istituto Tecnico Commerciale “Jacopo Barozzi”
è in uso il Registro Elettronico. Una novità che ha raccolto grande consenso da docenti,
studenti e genitori, anche se in questa fase di rodaggio non sono mancati i… disguidi. Lo
strumento digitale che ha preso il posto del precedente registro cartaceo, vuole
permettere agli studenti e ai genitori, attraverso la password personale, un controllo
continuativo e in tempo reale della situazione scolastica. Sul video infatti si possono
controllare i voti, le assenze, le esercitazioni programmate, gli argomenti svolti a lezione,

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