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Articoli pubblicati nel blog VOCIDALBRANCO.IT - Anno 2013

intercettano alunni del Muratori, poi del Tassoni e qualche volta del Wiligelmo. Sempre e
solo licei.
Come mai nelle trasmissioni televisive non sono presentati e sponsorizzati libri anche di
ottimi autori “minori” e giovani che non hanno imbroccato la via privilegiata delle grandi
case editrici? (come in ‘Che tempo che fa” e Porta a Porta non è altro che un
autorefenzile presentazione di libri, e gruppi musicali che già conosciamo…che serve a
far vendere di più a gente già ricchissima e conosciuta).
E come mai non vengono mai chiamati a fare da pubblico sezionato, studenti delle
scuole cosiddette tecniche? Sarebbe un peccato mortale convocare un gruppo di giovani
della Città dei Ragazzi di Modena, delle “Ferrari” di Maranello o di operai, far leggere il
libro e dialogare con loro? Sarebbe un modo di rivalutare studenti, insegnanti e istituti
che spesso vengono trattati come scuole di seconda categoria.
Sembrerebbe che la “vera cultura” sia solo quella classica con l’insegnamento di greco e
latino. Espressione della classe sociale che teoricamente tendono a scegliere le “loro”
scuole. Esiste evidentemente ancora questa divisione di classe di derivazione gentiliana
per cui le scuole si classificavano in ordine decrescente cominciando dal liceo classico
fino al triennio professionale… Forse questi ultimi avrebbero qualche domanda e
riflessione, meno ingessate, più autentiche e interessante.

Beppe Manni

Alcolizzato a 12 anni, si vanta E qualche negozio fa il furbo

13 dicembre 2013 - Scuola e Società.

L’83% degli studenti intervistati fino a 21 anni “tronco”
almeno una volta al mese Gli esercenti del centro
smentiscono vendite ai minori, ma li abbiamo “sgamati”.

«Io? bevo almeno 4 volte alla settimana super alcolici»: questa
è la sconvolgente risposta di un 12enne intervistato
nell’ambito di un sondaggio effettuato dalla nostra redazione
tra oltre cinquanta studenti modenesi, dai 12 ai 21 anni.
Abbiamo così avuto la conferma che per i teenagers ubriacarsi è una moda, è motivo di
vanto. Si comincia con gli happy hour, si continua con birra, chupito per finire con i
superalcolici. Anche se la legge vieta di somministrare alcolici al di sotto di sedici anni, i
dati parlano chiaro:quella dell’alcolismo tra gli under 18 è una vera emergenza. Anche

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