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Articoli pubblicati nel blog  VOCIDALBRANCO.IT  - Anno 2010


            25 Aprile 2010: un’occasione perduta per molti studenti

            3 maggio 2010 - Scuola e Società.


            “L’esperienza partigiana ci deve insegnare a non avere paura del confronto e delle cose
            diverse, perché la memoria non produce conflitto”. E’ con queste parole che il sindaco
            Pighi ha affermato a gran voce il significato di una festa nazionale di così grande
            significato come quella della Liberazione: il 25 aprile non può essere considerata solo
            una data, una ricorrenza; essa è l’origine dell’Italia democratica come oggi la conosciamo,
            di una res pubblica  di cui noi tutti oggi usufruiamo: lo stato con i suoi diritti e doveri.
            Dovere è quello, specialmente in una giornata come questa, di rispettare le posizioni
            ideologico – politiche altrui (per citare la più emblematica, quella di Casa Pound espressa
            nella commemorazione dei caduti dell’ RSI sepolti a S.Cataldo). Diritto è quello di poter
            partecipare attivamente al ricordo dei resistenti modenesi che hanno dato le loro vite per
            la libertà del paese: ebbene quest’anno, ad alcuni studenti, questo diritto è stato in parte
            precluso.
            Per lo scorso 25 aprile fu infatti organizzata un’iniziativa che vide protagoniste me e le
            mie compagne di quinta del liceo Sigonio. Ricordo ancora quella mattina con intensa
            commozione, quando un autobus riservato a noi ci ha condotto per le vie del centro a
            depositare corone d’alloro sotto le epigrafi commemorative delle vittime del fascismo,
            accompagnati dalla guida dell’Istituto Storico della Resistenza che ci ha narrato la storia e
            la fine di molti giovani partigiani.
            Ora, non è ben chiaro il motivo per cui tutto ciò non si sia ripetuto, forse si tratta di
            conflitto di interessi, di ideologie, di investimenti economici…la cosa, per la verità è
            passata un po’ sotto silenzio e le studentesse si sono solo sentite dire no da parte degli
            enti organizzatori.
            Certamente sarà stato altrettanto emozionante, per le due che hanno potuto, presenziare
            a fianco del sindaco alle celebrazioni  che si sono tenuti in piazza Grande, leggendo le
            parole di Giacomo Ulivi. Ma le altre compagne che abitano nei territori della non piccola
            provincia, e che non hanno potuto raggiungere Modena la mattina di domenica?…forse
            sarebbe stato più bello vivere un momento di commemorazione tutte insieme…


                                                                                             Elena Ferrari



            Il corteo del 21 marzo a Modena contro le mafie

            3 maggio 2010-Varie.


            Quest’anno il primo giorno di primavera, il 21 marzo, è stato particolarmente
            significativo per la popolazione di Modena.
            In questa data la polisportiva “Gino Pini” ha ospitato gli eventi della quindicesima
            giornata del ricordo e dell’impegno in memoria delle vittime di mafia, cioè di tutti coloro


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