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Articoli pubblicati nel blog VOCIDALBRANCO.IT - Anno 2010
che hanno dato la vita per contrastare le mafie: questo giorno simboleggia senza alcun
dubbio la speranza che ognuno di noi ripone in questa lotta.
In concomitanza di questi eventi è stata inoltre realizzata un’analoga manifestazione il 20
marzo a Milano a cui hanno partecipato moltissimi giovani, tra i quali diversi modenesi.
Il pomeriggio si apre con brevi discorsi di Loris Bertacchini (Presidente della
Circoscrizione 3), Fabio Poggi (Assessore alle Politiche Giovanili), Eros Benassi
(Presidente di Animatamente) ed Enza Rando dell’Associazione Libera – nomi e numeri
contro le mafie.
Estremamente significativa è stata la testimonianza di Ninetta Burgio, madre di
Pierantonio che ha dovuto attendere 14 anni per poter dare al figlio, vittima innocente di
mafia, un luogo di sepoltura.
Alle ore 16.00 ha avuto inizio il corteo lungo le vie della città intitolate a vittime delle
mafie durante il quale sono stati letti tutti i nomi di coloro che hanno perso la vita,
alternati a testimonianze e riflessioni dei ragazzi che avevano partecipato alla
manifestazione milanese.
Prima di rientrare nella polisportiva per l’ultimo discorso, il corteo ha sostato davanti alla
stele in memoria di tutte le vittime; un breve momento di silenzio è stato seguito
dall’intervento del sindaco di Modena, Giorgio Pighi.
L’ultimo contributo della giornata è stato quello di Giovanni Di Martino, sindaco di
Niscemi, che ha spiegato le condizioni della sua città ricordando il grande contributo
offerto dalle associazioni di Animatamente e Libera.
Serena Venturelli
Liceo Sigonio
QUANDO I MURI HANNO UN VOLTO
5 maggio 2010 - Varie.
Girovagando per le strade di Modena vi è mai capitato di vedere una di queste opere?
Ebbene sappiate che non vanno confuse con le “tag”, dei classici writers.
Sì, appartengono sempre alla famiglia dell’arte urbana, ma possiamo dire che sono
un’evoluzione della pop-art intrecciata alla graffiti-art sviluppatasi tra le strade. Forme di
espressione del genere solitamente si manifestano in luoghi pubblici per attirare
l’attenzione di un pubblico vasto, e dietro a disegni realizzati con stencil e spray si
nascondono dei messaggi.
Infatti l’artista che pratica street art ha le sue motivazioni, spesso legate all’anarchia,
all’ambientalismo, all’anticapitalismo, alla libertà o alla repressione poliziesca.
Questa corrente artistica utilizza la città stessa come mezzo di espressione, e vuole dare
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