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Articoli pubblicati nel blog VOCIDALBRANCO.IT - Anno 2010

e la VOGLIA di morire.
Non c’è niente che trasudi morte più che BIRKENAU, senza immagini senza
testimonianze, solo neve camini e filo spinato.
Il freddo che si prova a camminare tra le baracche di Birkenau non è solo segnato dal
termometro(in genere tra i -15 e i -30),
ma un freddo interiore che aiuta a riflettere su quello che si sta vivendo e che non si può
fare altro che esserne disgustati.
E’ riflettendo su queste cose che sono giunto ad una mia interpretazione sul significato
del giorno della memoria, una giornata
non solo per ricordare, per piangere i morti ed indignarsi per le atrocità commesse, ma
una giornata per crescere,
per capire che la risposta non и solo impedire che una portata di tale portata si ripeta.
La semplice cosa che ognuno di noi può fare nei suoi limiti è quella di prestare
attenzione nell’offendere, nel deridere che (a nostro dire)
è diverso da noi. Nell’epoca in cui viviamo la discriminazione non dovrebbe essere
ammessa e nessuno di noi dovrebbe usufruirne
gratuitamente.
Questa non è una predica, poiché sono il primo a mettermi un gioco in questa impresa,
ma dopo avervi raccontato ciò che visto e provato in quel luogo, mi sembrava doveroso
riportare il mio pensiero, le mie sensazioni di quel viaggio, che spero di avervi in minima
parte trasmesso.

Ismaele El Swaky

Adolescenti e i libri? Amore possibile!

19 febbraio 2010 - Libri.

Una ricerca elaborata dal dipartimento di scienze Sociali dell’Università di Torino ha
scoperto che dal ’97 a oggi la percentuale degli studenti che non ha letto nemmeno un
libro durante l’anno è passata dal 5,1% al 9,5%. Perché i ragazzi non leggono? Per
rispondere a questa domanda, associazione di volontariato “Segnalibro”, che dal 2002 si
occupa dell’assistenza alla gestione dei Punti di Lettura di Modena e provincia e della
promozione della lettura, ha organizzato l’incontro con Roberto Denti, il fondatore della
prima libreria italiana dedicata interamente ai bambini e ragazzi!
Andiamo subito al dunque. Secondo Lei perché i ragazzi non leggono?
Partiamo dal fatto che 61% degli adulti italiani non leggono i libri, a prescindere dal ceto
economico a cui appartengono. Anziché leggere ai figli qualche storia, stanno con loro
davanti alla TV, a vedere Grande Fratello, L’Isola dei famosi e simili. Se gli adulti non
leggono, i bambini, giustamente, si chiedono:”Che bisogno c’è di leggere se i miei
genitori non leggono e stanno bene lo stesso?” E’ come il cotechino di Modena, se

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