Page 29 - Narrare i diritti
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Con grande sforzo sollevò lo sguardo in alto, vide tante cose rosse tonde e lucide e pensò che
quello era il più buon sapore che avesse mai sentito. Per riuscire a prenderne un’ altra provò a
mettersi sulla punta delle quattro gambe e, con grande sforzo, ancora una volta, alzò la testa più che
poté . La cosa rossa, tonda e lucida era vicina ma non abbastanza da poterla addentare. E così,
spinto dalla forza della sua curiosità e dalla voglia di sentire ancora quel sapore così gustoso, a poco
a poco, appoggiandosi al tronco dell’albero riuscì ad alzarsi sulle due gambe posteriori, riuscendo
finalmente ad addentare quella cosa rossa, tonda e lucida.
Il piccolo raccontò agli altri piccoli della Terra di quel sapore così gustoso della cosa che aveva
assaggiato.
Fu così che incuriosì tutti i piccoli della Terra, che subito provarono a raggiungere l’albero delle cose
rosse, tonde e lucide per assaporarne il gusto. I piccoli della Terra tentarono in tutti i modi di
raggiungere quella cosa così in alto che sulle quattro gambe non era possibile addentare.
Così, anche loro, con grande sforzo impararono a stare dritti su due gambe.
Sebbene i grandi non se lo ricordino, sono stati proprio i piccoli con la loro curiosità a fare questa
conquista.”