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Articoli pubblicati nel blog  VOCIDALBRANCO.IT  - Anno 2014

            “Il riscatto può arrivare con un libro”


            30 ottobre 2014 - Arte, Scuola, Società e Varie.


            “ Da mantenere nulla, perchè, adesso in Italia si vuole fare lo Ius Soli ai bambini che
            sono nati in Italia, però, quelli che arrivano in Italia a due mesi? Non sono italiani anche
            loro? Poi si vuole fare una legge dove i bambini devono fare un percorso scolastico per
            ottenere la cittadinanza”.
            A parlare è Antonio Dikele Distefano, autore del libro: ”Fuori piove dentro pure, passo a
            prenderti?”.Il ragazzo afferma che se si dovesse seguire un percorso scolastico per
            ottenere la cittadinanza,allora, molti italiani non avrebbero diritto a quest’ultima. L’unica
            soluzione, a suo parere, è quello di utilizzare lo Ius Domicili, ovvero, il diritto alla
            cittadinanza in base all’anzianità della residenza. Egli continua dicendo “ Ti faccio un
            chiaro esempio: se tuo padre risiede in Italia da 10 anni, ciò vuol dire che contribuisce al
            PIL italiano da 10 anni, il figlio che nascerà in Italia sarà quindi italiano. Questo criterio
            viene utilizzato in Irlanda, in Spagna e in Germania”. Dikele è la ”nuova” scoperta della
            Mondadori. E’ stato ospite alla conferenza di ”Orizzonti Africani”, un evento di tre
            giorni organizzato dall’ ASAM (associazione degli studenti africani di Modena). Questo
            ragazzo, è riuscito a spiazzare i suoi lettori, raccontando come non sempre le storie
            d’amore abbiano il lieto fine, affrontando temi importanti quali l’integrazione e l’amore
            per l’Africa. Antonio ci spiega che pur sentendosi italiano al 100%, vi sono alcuni aspetti
            che lo legano all’ Angola: in primis, la sua famiglia. I suoi genitori l’hanno cresciuto
            raccontandogli di come la guerra abbia stravolto le loro vite, cancellando i tempi felici.
            Lo scrittore di Ravenna continua dicendo: << Mi sono sempre ripromesso che se avessi
            avuto la possibilità di cambiare la mia vita economicamente, avrei provato a rendere il
            mio paese d’origine come lo vedeva mio padre da bambino>>. Pur amando la sua
            musica ed avere avuto passato da cantante, Distefano non ha dubbi, se dovesse decidere
            tra il seguire una carriera nel mondo della musica o in quella della letteratura,
            sceglierebbe il secondo caso. Specificando che scrivere è il suo lavoro, il quale è sempre
            accompagnata da un sottofondo di musica. E’ incredibile come un ragazzo, dopo mille
            difficoltà sia riuscito ad scrivere un libro colmo di pensieri e sentimenti. Sarà per questo
            che il suo libro è tanto amato? Credo proprio di si, dato che è a tutt’oggi primo nella
            classifica dei libri più scaricati su Amazon.it. La cosa più sorprendente è che in tutta
            Italia, migliaia di studenti , assieme agli insegnanti, stanno leggendo il suo libro durante le
            lezioni d’italiano. Antonio ci dice che per lui è una cosa molto importante, visto che
            comunque, è un traguardo che è riuscito a tagliare dopo diverse difficoltà. E grazie a
            queste persone che è riuscito a contradistinguersi. E’ proprio vero il detto: “chi semina,
            raccoglie”, tutti gli sforzi del nuovo Fabio Volo stanno creando nuove opportunità all’
            afro-italiano . A breve parteciperà un programma sulla 7 , in onda per un mese ma
            specialmente vi sarà una nuova edizione del suo libro pubblicato dalla Mondadori. Il
            nuovo Fabio Volo ( cosa di cui ne va fiero), non è altro che un ragazzo che in tempi di
            crisi è riuscito ad ottenere grandi risultati, usando le sue esperienze di vita per dimostrare



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