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Articoli pubblicati nel blog  VOCIDALBRANCO.IT  - Anno 2014

            soccorsi, studenti, gente comune – non solo ricostruiscono un evento ed un periodo
            storico-politico fondamentali nella conservazione della memoria collettiva del nostro
            Paese, ma gettano al contempo una luce sul nostro stesso presente e futuro.
            Nonostante l’Associazione dei familiari delle vittime stia portando avanti da trent’anni
            una battaglia per la giustizia e la verità per loro stessi e per tutti noi, troppe persone
            ancora oggi ignorano o non sanno.
            Gli stessi giovani bolognesi ad esempio hanno perlopiù attribuito la strage alle Brigate
            Rosse, facendo così comprendere che chi doveva farsi carico di trasmettere tale memoria
            – come la scuola, la famiglia, i mass media, le Istituzioni – non l’ha fatto o l’ha fatto nel
            modo sbagliato.
            Con questo documentario noi vorremmo quindi non solo “ricordare” un fatto avvenuto
            più di 30 anni fa’, ma “comunicare” soprattutto alle giovani generazioni l’importanza di
            ricordare per non ripetere. L’importanza di riappropriarsi di un presente e di un futuro
            da troppo tempo bloccati e avvelenati da trame stragiste ed eversive.







            Gli autobus scolastici più cari ma i disservizi sono gli stessi

            30 ottobre 2014 - Comune di Modena, Scuola e Società.


            Continuiamo a raccogliere lamentele sul trasporto scolastico. Dopo alcune esperienze
            impegnative registrare ad esempio a Castelfranco, l’attenzione si sposta sui costi eccessivi
            a carico delle famiglie. Numerose sono infatti le famiglie che risentono, in periodo di
            ristrettezza economica, degli aumenti attuati a partire dal primo Settembre sul costo di
            biglietti e abbonamenti, per tratte sia urbane che extraurbane. I genitori ci riferiscono
            che, a fronte di questo rincaro dei titoli di viaggio (extraurbani in aliquota variabile dal
            4% al 7%, il costo dei biglietti delle linee urbane invece, è aumentato da 1,20 a 1,50
            euro), si aspettavano un servizio quanto meno messo un po’ più a punto. Purtroppo si è
            constatato che ciò finora non è avvenuto, dato che a fronte dei costi aumentati il
            servizio, in particolare sulle linee extraurbane è sempre lo stesso, se non peggiorato. I
            mezzi per genitori e studenti sono datati e presentanti chilometraggi molto elevati.
            Nonostante si tratti di itinerari impegnativi, non solo non sono stati sostituiti, ma il loro
            numero non è aumentato. I ragazzi fanno notare che nelle ore di punta il numero di bus
            e corriere messi a disposizione dalla società è insufficiente, spesso in ritardo, i mezzi
            sono sovraffollati, perciò molti utenti sono costretti a rimanere in piedi. Il rischio legato
            all’eccessivo affollamento è che qualcuno si possa sentire male, oppure che in caso di
            incidente, i ragazzi possano riportare lesioni gravi come già avvenuto lo scorso anno.
            Molti poi lamentano il fatto che dovendo rimanere a terra e prendere la corriera
            successiva, vista l’impossibilità di salire a bordo di corriere straripanti, arrivano in ritardo
            a scuola. Noi ci chiediamo quindi se l’aumento del costo dei titoli di viaggio sia stato
            veramente necessario, in quanto i mezzi sono sempre gli stessi, le condizioni non sono



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