Page 12 - 2014_blog
P. 12

Articoli pubblicati nel blog  VOCIDALBRANCO.IT  - Anno 2014

            e inizino a fare l’appello passano almeno 15 minuti, per i ragazzi è un piacere
            l’introduzione dei mezzi informatici! Ho il sospetto che a volte i professori abbiano
            pensato almeno una volta di tiracelo dietro invece di dare una nota alla classe… Ma non
            lo possono fare e purtroppo le note chissà come le riescono a scrivere anche senza i
            nuovi strumenti. In conclusione i tablet creano un doppio effetto: per i ragazzi felicità e
            per i professori nervosismo e stress. Siamo sicuri che vada bene così?



                                                                                           Alessio Monari






            I ragazzi del Sigonio ricordano don Monari davanti a San

            Biagio

            3 aprile 2014 - Comune di Modena e Scuola.


            In occasione della giornata europea dei Giusti nello spiazzo antistante la chiesa di san
            Biagio via Emilia si è tenuta l’iniziativa “RiBelli!”, che ripercorre le orme di don Elio
            Monari partigiano, fucilato dai fascisti a Firenze nel 1944, medaglia d’oro al valor
            militare, ricordato con la piantumazione di un albero. Sono intervenuti il sindaco Giorgio
            Pighi, don Pigoni vicario episcopale per la pastorale della diocesi e Attilio Uzzielli della
            comunità ebraica modenese. Alla parte istituzionale sono seguite letture e canti a cura
            degli studenti del liceo Carlo Sigonio primi firmatari dell’iniziativa. Ecco gli interventi:
            BARBANTI (5A) Il giusto è colui che salvaguarda la memoria contro i ricorrenti
            tentativi di negare la realtà delle persecuzioni GARDINALI (5M) Giusto è colui che
            riesce a superare se stesso, ad uscire dalla dimensione individuale riponendo nel
            prossimo una dose di fiducia, a dirsi, quasi impossibile per l’uomo: “Non condivido la
            tua idea, ma darei la vita perchè tu la possa esprimere” (Voltaire) ANSALONI (5B) Il
            giusto è colui che trasforma un estraneo in un amico e si prende cura di lui (Gabriele
            Nissim, “La bontà insensata”) GALLI (5A) Il giusto è uno che ha dato più importanza
            all’essere uomo che alla paura e ha deciso quindi di aiutare altri uomini come lui a
            sopravvivere TAROZZI (5M) Il vero giusto è colui che si sente sempre a metà colpevole
            dei misfatti di tutti (Kahlil Gibran) LAMPARELLI (5B) I soccorritori considerano la vita
            dell’individuo come un valore insuperabile (T. Todorov, “Di fronte all’estremo”)
            UGUZZONI (5A) Il giusto è uno che rifiuta il meccanismo della vendetta e non si fa
            dominare dall’odio BALZANO (5B) Il giusto è una piccola fiammella che illumina le
            situazioni estreme, che non ci fa perdere la fiducia nell’uomo (Gabriele Nissim, “La
            bontà insensata”) CALO’ (5M) La vigliaccheria chiede: è sicuro? L’opportunità chiede: è
            conveniente? La vanagloria chiede: è popolare? Ma la coscienza chiede: è giusto? Prima o
            poi arriva l’ora in cui bisogna prendere una posizione che non è né sicura, né
            conveniente, né popolare; ma bisogna prenderla perché è giusta. (Martin Luther King)



                                                           12
   7   8   9   10   11   12   13   14   15   16   17