Page 12 - 2013_blog
P. 12

Articoli pubblicati nel blog  VOCIDALBRANCO.IT  - Anno 2013

            propria preferenza e soprattutto un piccola parte (il 3%, ovvero 8 persone su 300)
            invaliderà la scheda. Il 52% degli intervistati ha invece espresso senza remore la sua
            preferenza politica. In linea di massima, il 20% dice che voterà il centrosinistra e la
            sinistra, mentre i partiti di centro e centrodestra si attestano sulle stesse percentuali di
            gradimento, circa l’8%.
                                                Leggermente superiori i dati relativi ai movimenti
                                                popolari/civili (il Movimento a 5 Stelle tra i giovani
                                                studenti che si dichiarano sfiora solo il 10%). Dal
                                                sondaggio emerge anche una non indifferente
                                                percentuale di aderenti ad altri partiti (Fratelli d’Italia,
                                                “Radicali”, … 7%)e a movimenti ideologici non
                                                candidati alle elezioni (Forza Nuova, 1%).


            Abbiamo poi voluto sapere quali sono state le principali fonti d’informazione cui i
            ragazzi hanno attinto per la formazione della loro idea politica. Qui abbiamo dato
            maggior possibilità di espressione e quindi il bacino di risposte (508) è stato elevato e
            multiplo per ogni intervistato.
            Al primo posto come mezzo d’informazione per i giovani si attesta la televisione, con il
            35% delle preferenze.
            La famiglia e gli amici sono ancora una fonte importante di confronto per i ragazzi, oltre
            il 25 % ha utilizzato genitori e parenti per formare la propria idea politica.
            Segue – un po’ a sorpresa della redazione – la lettura diretta dei programmi elettorali
            (appresi poi in vario modo), che arriva al 20%.
            La scuola diventa promotrice di coscienza politica e fonte d’informazione per circa l’8%
            degli intervistati.
                                                     Seguono poi in secondo piano altri mezzi di
                                                     comunicazione (internet e giornali) al 6%.


                                                     In una campagna frenetica in cui i giovani sono
                                                     parte importante di molti programmi elettorali, la
                                                     partita dunque si gioca non tanto con l’utilizzo dei
                                                     nuovi “media” e social network, ma tra i banchi di
                                                     scuola, e tradizionalmente alla tv e in famiglia.



                                                                                        Ismaele El Swaky


                                                                        Grazie per la collaborazione a :
                            Caramaschi Giluia, Marty Lugli, Giulia Carlotti, Chiara Vacca, Ilyass
                   Messaadiyene, Veronica Auricchio, Simona Borsari, Alberto Aquilini Chiara
                       Rinaldi, tutte le prof  e i ragazzi che hanno aiutato nella realizzazione del
                                                                                                sondaggio.



                                                           12
   7   8   9   10   11   12   13   14   15   16   17