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Articoli pubblicati nel blog VOCIDALBRANCO.IT - Anno 2012

Perché far parte di una redazione a 15 anni

10 febbraio 2012 - Dal Branco e Scuola.

Ho deciso di seguire l’attività di “Voci dal branco”, perché fare la giornalista e scrivere
sono due mie grandi passioni. Non è la prima volta che scrivo per un giornale: alle medie
avevo scritto due articoli per il “Resto del Carlino”, ma erano altri tempi. Prima di tutto
non avevo molti impegni, mentre ora, tra scuola, sport, amici e famiglia, rimane molto
complicato riuscire ad organizzare tutto. Inoltre gli articoli per “Voci dal branco”
trattano argomenti più rilevanti, più coinvolgenti e più laboriosi.
Le riunioni di giornalismo sono un impegno che sono tenuta a rispettare e per le quali
faccio dei sacrifici, ma non voglio rinunciarvi in quanto penso sia molto avvincente
andare alla ricerca di notizie che vogliamo divulgare ai nostri concittadini che vogliono
restare in comunicazione con la loro città, e nel nostro caso, con i loro giovani studenti.
Per me, questa pagina ha acquistato importanza con il passare del tempo poiché il
mondo della scuola italiana, ora più che mai, ha il forte bisogno di farsi sentire e di tirar
fuori tutto il carattere e la voglia di lottare per cambiare le cose che non funzionano. La
scuola fornisce ogni giorno spunti per articoli interessanti, che fanno riflettere sui
problemi economici e sociali del momento, ma che informano anche di tutte le diverse
iniziative alle quali le scuole modenesi partecipano e contribuiscono.
Scrivere articoli di giornale non è per niente noioso né impegnativo. Anzi, tutte le volte è
differente poiché ti interessi e ti appassioni ad argomenti diversi e la gratificazione nel
vedere i tuoi scritti pubblicati è una sensazione fantastica. Il giornalismo è una bella
esperienza perché ti aiuta anche a rapportarti con le persone con le quali lavori, credo
infatti che la cosa più stimolante per un giornalista sia interagire con gli altri mediante le
interviste, dato che si ascoltano pareri differenti, sorgono sempre nuove idee per la
soluzione dei problemi che si stanno affrontando, è molto costruttivo e rappresenta le
fondamenta del testo.
Recentemente mi è capitato di scrivere un articolo che non ha soddisfatto le aspettative
della professoressa intervistata, ma questo è il pericolo che si corre nel fare questo
mestiere, no?
In fondo il giornalismo è fatto anche da incomprensioni e questo fa diventare gli articoli
ancora più accattivanti.
Durante le ore pomeridiane che passiamo a redigere i nostri pezzi, mi accorgo sempre di
più di quanto sia interessante questa attività e di quanto mi piaccia. Penso che tutti i
ragazzi delle scuole modenesi, debbano provare a partecipare almeno una volta per
scoprire quanto è piacevole il giornalismo.

Alice Casarini 2°B

Sigonio

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