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Articoli pubblicati nel blog VOCIDALBRANCO.IT - Anno 2010

conformare che ho ricevuto mail da Big delle radio che avrebbero voluto trasmetterlo
ma le loro linee editoriali non glielo permettevano.
Parliamo un po’ della musica Sopa? Come mai questo termine, da cosa deriva?
Significa Zuppa in spagnolo, mi fu affibbiata da un giornalista tedesco che mi diceva che
io producevo musica che non riusciva a incanalarla in nessuno dei generi che conosceva
poiché comprendeva un po’ di tutto, e da lì quando mi chiedevano che genere di musica
facessi, rispondevo: faccio la Sopa e poi nasce la SopaBand.
Il nuovo progetto che porto avanti si chiama, “Il Signor U e l’inutilità di dire certe cose”.
Ho mischiato la musica, le immagini, le parole, la Sopa, appunto. Emanuela Ascari da
voce alle parole del mio primo romanzo L’utente potrebbe avere il terminale spento, un
racconto tragicomico e surreale sul tema della Comunicazione. Mi accompagna al
trombone Simone Pedarzoli.
Autore, compositore, interprete, cantautore, scrittore: come preferisci essere definito?
Un artista che si esprime, comunica, attraverso le varie forme di arte.
La Comunicazione è tutto, è la vita stessa, il termine deriva da communis: vuol dire con
regalo per comunicare bisogna dare e ricevere, insomma un continuo interscambio di
energia.

ESAMI DI MATURITA’, BASTICO: “LA FALSA

SEVERITA’ DELLA GELMINI E’ IDEOLOGICA,

INAPPLICABILE E DANNOSA”

11 giugno 2010-Dal Branco e Società.

Dichiarazione della senatrice del Pd Mariangela Bastico.
“Occorre la sufficienza in tutte le materie per essere ammessi agli esami di maturità.
Questa è la norma, che non condivido, voluta e sbandierata dal Ministro Gelmini per
indicare una scuola di nuovo severa ed evocare ‘la scuola del bel tempo antico’. Ma
proprio per la sua apparente rigidità, impastata di ideologia e demagogia, questa norma è
inapplicabile e dannosa”. Lo dichiara la senatrice del Pd Mariangela Bastico, che
aggiunge: “Per fortuna gli insegnanti operano con equità, buonsensoe professionalità,
doti queste che il Ministro non ha mai riconosciuto loro; hanno quindi disapplicato, in
modo esplicito o tacito, la norma e hanno ammesso ragazzi che hanno fatto un buon
percorso scolastico, concludendo l’ultimo anno con una sola insufficienza. Così i voti
insufficienti vengono trasformati dagli insegnanti o dai Consigli di classe in sufficienze.
La norma del falso rigore produce l’effetto paradossale di alterare positivamente il
giudizio complessivo finale affidato alla Commissione d’esame. Queste sono le
conseguenze delle scelte di un governo che propone soltanto spot pubblicitari e
demagogia”. “Ora – continua Bastico – a scrutini conclusi il Ministro prende atto della

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