Page 21 - 2010_blog
P. 21

Articoli pubblicati nel blog  VOCIDALBRANCO.IT  - Anno 2010


            Un angelo sulle punte

            3 marzo 2010 - Arte e Libri.


                                               Palermitana, bellissima, cordiale, solare, carattere forte e
                                               determinato. La sua è una carriera brillante, frutto di un
                                               costante lavoro rigoroso, sacrificio e dedizione. Lei è una
                                               donna, la cui vita è stata guidata da un’unica e totale
                                               passione che annientava tutte le altre. La voglia di
                                               raggiungere, di dare l’anima e cuore era talmente forte
                                               che scavalcava tutti gli ostacoli, le debolezze e i dubbi. La
                                               protagonista di questa intervista è la première danseuse
                                               de l’Opéra de Paris, l’orgoglio nazionale nel mondo della
                                               danza classica, Eleonora Abbagnato.
                                               Come iniziò la sua carriera? Pippo Baudo si vanta spesso
            di essere stato lui ad aver scoperto il suo talento…
            Sì, a 11 anni. Lui è stato il primo a farmi danzare alla Tv, in una trasmissione per le
            giovani promesse che conduceva. Si figuri se lui, da vero siciliano, non si vanta!
            A 12 anni ha avuto la proposta di studiare in una prestigiosa scuola di danza a
            Montecarlo. Quindi, valigia in mano, destinazione Francia. E’ stato difficile per lei dover
            stare lontano dalla sua famiglia, dalla sua terra a cui è legatissima?
            Anche adesso continuo ad avere la valigia in mano, solo che è più grande e pesante! Io
            non vedevo altro che danza, passavo tutto il tempo a vedere le cassette con i balletti e a
            ballare, non ho mai giocato a bambole o con gli amichetti come facevano i miei coetanei.
            Non ricordo la sofferenza, ero felice, e mia madre che mi vedeva cosi matura e
            determinata per la mia età, non aveva paura di lasciarmi andare. Vivevo altre bambine,
            ero l’unica italiana, ma ci accomunava la stessa passione. Venerdì e Sabato avevamo una
            famiglia che ci “adottava” per poi rientrare Domenica . Poi a 13 anni ho avuto la fortuna
            di incontrare a Palermo Roland Petit, che cercava una bimba per un piccolo ruolo per
            “La bella addormentata”. Mi hanno presa e sono partita per la tournée… Lo rincontrai
            anni dopo, a l’Opéra di Parigi, e quando mi ha riconosciuta mi ha aiutato tanto dandomi
            sempre dei ruoli importanti.
            Lei conosce molti artisti..qual’ è il suo preferito?
            Il bello del mio lavoro è anche il fatto che ho avuto modo di conoscere molte persone
            importanti: Eros Ramazzotti, Claudio Baglioni, Stefano Gabbana, Massimo Ranieri,
            Vasco Rossi ecc. Io amo molto gli artisti, perché hanno un cuore enorme, sono delle
            persone splendide. Per esempio Stefano Gabbana, che tutti penso conoscete è una
            persona divertentissima, è molto creativo..Se esci a cena con lui, riesce a realizzarti delle
            cose, degli accessori quasi dal nulla, è veramente creativo.
            Nel 2009 è uscito il suo libro, “Un angelo sulle punte” che ha già raggiunto un grande
            successo. Di cosa si tratta?
            E’ un libro autobiografico…Per me non è stato difficile scriverlo, perché sono dei miei



                                                           21
   16   17   18   19   20   21   22   23   24   25   26