Page 3 - Relazione Strapapera 2021-2022
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UN NUOVO MODO DI GIOCARE?
Accoglienza diffusa e continuità educativa sono rimasti due punti di
riferimento fondamentali alla Strapapera, nonostante le difficoltà che
anche la ludoteca ha dovuto affrontare, a causa della pandemia, per
continuare ad offrire il suo servizio. Molti i cambiamenti organizzativi
attuati in questi due ultimi anni, che hanno modificato fortemente le
attività ma, al tempo stesso, hanno permesso di continuare a
sperimentare modi di stare insieme, attraverso il gioco e la relazione
interculturale ed intergenerazionale. Il gioco rimane uno strumento
irrinunciabile e insostituibile per i piccoli e non solo, che permette di
affrontare la scoperta quotidiana anche nei momenti più difficili. Tutto
questo avviene in ludoteca in un
percorso collettivo di rapporto forte
col territorio.
Più che in altri anni, abbiamo curato la visibilità e l’accoglienza,
attraverso appuntamenti e messaggi diffusi con mezzi vecchi e nuovi. Ad
esempio, con decorazioni della facciata e installazioni per giocare
davanti alla ludoteca, ancor prima della riapertura ufficiale. Striscioni di
benvenuto, grandi figure a decorare le vetrate, pavimento decorato coi
gessi dai bambini… momenti di volantinaggio e chiacchiere nel parco,
per ritrovare le famiglie ed informarle, chat. Molto impegno è stato
dedicato all’apertura verso l’esterno delle attività proposte, sia con
giochi in cortile che con presidio fisso all’ingresso per informazioni ed
iscrizioni. E poi tutte le occasioni create per incontrare in sicurezza gli
anziani ospiti della Casa residenza posta accanto alla ludoteca. Il contatto quotidiano coi ragazzi del teatro
dei Venti, con la Banca del tempo, con gli insegnanti della scuola primaria, con i Servizi sociali territoriali,
con il Centro per le Famiglie nella sua nuova sede … Questo
lavoro ha ridato vita al servizio in maniera aperta e
condivisa, ha permesso di ritrovare il senso di presidio del
territorio che da sempre la Strapapera porta avanti e, pur
con le restrizioni necessarie per la sicurezza, la ludoteca ha
ripreso posto tra gli appuntamenti quotidiani di molte
famiglie.
Il parchetto è tornato ad essere luogo identitario della
comunità del quartiere e per questo abbiamo cercato di
viverlo anche noi come spazio comune, da conoscere e valorizzare più di prima. Nel corso dell’anno sono
stati organizzati momenti di festa all’aperto, come in occasione del Festival teatrale Trasparenze, che hanno
riproposto momenti di vita di comunità. Abbiamo però osservato e vissuto il cambiamento delle dinamiche
sia tra le persone che tra le comunità etniche che si ritrovano soprattutto negli orari della scuola. Le
necessarie misure di distanziamento hanno lasciato il segno anche nelle modalità di stare insieme, vissuto
da alcuni con estrema leggerezza e da altri con maggiore ritrosia. In particolare, abbiamo perso la
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