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Articoli pubblicati nel blog VOCIDALBRANCO.IT - Anno 2014

gli studenti che lamentano la scarsa sicurezza dei mezzi di trasporto e i conseguenti
disservizi da parte dell’azienda pubblici “Seta”, denunciando soprattutto i
frequenti ritardi, in particolare nelle corse mattutine. In merito al problema della
puntualità, diversi studenti che abbiamo interpellato affermano che soprattutto molti
mezzi sopraggiungono in ritardo rispetto all’orario di servizio affisso in tutte le fermate.
Questo costringe molti ragazzi a prendere la corsa oraria precedente per essere sicuri di
arrivare a scuola in tempo. Non meno importante è il problema della sicurezza, in
quanto gli autobus raggiungono spesso le fermate affollati, costringendo gli utenti a
rimanere in piedi con il rischio procurarsi lesioni nel caso non raro di brusche frenate o
di incidente. A Reggio Emilia nei giorni scorsi è accaduta una disgrazia allucinante, con
la morte di uno studente. E a Modena qualche settimana fa un autobus ha preso fuoco.
In relazione al problema della sicurezza sugli autobus abbiamo intervistato in modo
informale e anonimo alcuni autisti, i quali affermano che i mezzi, oltre ad essere spesso
affollati, presentano anche anomalie meccaniche varie, dovute al fatto che molti hanno
«chilometraggi elevati a cui non fanno fronte riparazioni adeguate». Spesso ad esempio si
lamenta la mancata o parziale chiusura delle porte dei mezzi oppure l’irregolare
funzionamento delle strumentazioni di bordo. Tornando al problema dei ritardi degli
autobus, che interessa da vicino anche le famiglie e le istituzioni scolastiche, abbiamo poi
sentito alcuni agenti di mobilità dell’azienda municipalizzata della nostra città, i quali
affermano, al contrario di quanto lamentato dai pendolari, che sono «sporadici» i casi in
cui i loro mezzi sopraggiungono in ritardo e dovuti principalmente a cause a loro «non
imputabili» come il traffico o i disguidi in stazione al momento della partenza. E così,
con questa versione più rassicurante, siamo al punto di partenza. Ci chiediamo
comunque se non sia il caso di fare una maggiore manutenzione sui mezzi, sostituendo
quelli più datati e con chilometraggi elevati e aumentandone il numero in servizio negli
orari di punta per non mettere a rischio l’incolumità dei ragazzi. È chiedere troppo?.
ubblicato su Gazzetta di Modena il 12 febbraio 2014 — pagina 16

Enrico Lucchi

E contro i disservizi una raccolta di firme

13 febbraio 2014 - Scuola.

La proposta degli studenti del Cattaneo è quella di una raccolta firme per denunciare il
disservizio dei mezzi pubblici nella nostra città. Dall’inizio dell’anno scolastico,
lamentano i ragazzi riguardo al funzionamento di corriere e autobus, ci sono spesso
sovraffollamento, ritardi spesso in orario di punta, guasti per scarsa manutenzione. La
ricaduta di tali disagi provoca conseguenze a livello scolastico: i ritardi reiterati, come
previsto dal regolamento scolastico, incidono sul voto di condotta; inoltre il rientro a

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