Page 44 - Sei conversazioni filosofiche
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chiamiamo la MEMORIA VISIVA, cioè la memoria e l’immagine insieme.
        Edo – sì, la memoria e l’immagine insieme ci aiutano molto a ricordare bene!
        Gur – secondo me, si possono unire e si possono aiutare ancora di più: ad esempio nelle ope-
        razioni la logica ci aiuta a fare i calcoli, l’immaginazione a ricordare la pagina dove li abbiamo
        fatti e la memoria ce li fa ricordare.



        Maestro – Pensiamo ai problemi che vi dà la maestra Stefania: se io non vedo con l’immagi-
        nazione i dati del problema e non vedo come si mettono in azione, io non riesco a risolvere il
        problema con i ragionamenti. L’immaginazione aiuta i ragionamenti a diventare disegni che
        vedo e capisco.
        Se io vedo con l’immaginazione il mio ragionamento, allora diventa facile ragionare e risolve-
        re il problema.
        Noa – la memoria, l’immaginazione e i ragionamenti sono fondamentali per noi, per la nostra
        vita, e formano la nostra intelligenza

        Nour – quando c’è qualcuno che perde la memoria è una cosa molto grave
        Maestro – a volte ci può essere una malattia che può distruggere la memoria
        Edo – secondo me l’immaginazione è quella che serve di più perché senza l’immaginazione
        noi non avremmo “gli occhi” (della mente); come hai detto tu, si chiama “memoria visiva”:
        si chiama così perché la memoria ricorda e l’immaginazione fa vedere, secondo me è la più
        importante, senza quella non potremmo “vedere” (con la fantasia, con la mente)
        Arabella – l’immaginazione ci serve per immaginare e pensare a quello che possiamo fare


        Gur – concordo con Edo perché anche secondo me l’immaginazione è la più utile ma per
        un’altra cosa: l’immaginazione, secondo me, ha creato sia la memoria e sia la logica e i ra-
        gionamenti, perché l’immaginazione ha immaginato un qualcosa come la memoria che ci
        fa ricordare le cose; e ha immaginato la logica e i ragionamenti che ci fanno aiutare a capire

        meglio quella cosa; poi l’immaginazione ha scelto di creare se stessa così può aiutare anche le
        altre rotelle …
        Maestro – molto audace e complicato questo pensiero di Gur; lui ha una vera teoria dell’in-
        telligenza e, secondo lui (ed Edo), la rotella principale è l’immaginazione che aiuta a creare
        anche le altre due rotelle della nostra mente
        Gabriele – queste tre rotelle sono come racchiuse in una scatolina e quando, che ne so, dob-
        biamo fare una scheda o inventare un disegno o scrivere, la scatolina si apre e fa uscire le
        rotelle!!!

        Maestro – bella questa immagine! Per dire quest’espressione, quale di queste rotelle hai usato,
        Gabri?
        Gabriele – ho usato l’immaginazione
        Maestro – adesso ti chiedo di usare la logica: quello che tu hai chiamato “scatolina che si apre”,
        noi in modo più scientifico come la possiamo chiamare?
        Gabriele – mente
        Maestro – la testa a cosa appartiene?
        Edo – al corpo
        Maestro – la testa appartiene al corpo; la mente si sviluppa dentro la testa, la parte del corpo
        dentro cui si sviluppa la mente è la testa, dentro la quale abbiamo un organo preciso che si



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