Page 18 - Il mio cento e lode
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a scelta che ho fat-
Lto in terza media di
frequentare il liceo clas-
sico può apparire in con-
trotendenza. Quella poi di
qualche mese fa di studiare
alla facoltà di lettere può sem-
brare, in questo periodo di crisi,
ancor più deleteria!
Non mi sorprende più che quando le
persone vengono a sapere quale facol-
tà io stia facendo, reagiscano affermando
con sicurezza degna del miglior oracolo che
diventerò un precario o dipendente di un fast
food (ora ci si è messa pure una nota catena di
questi fast food a promettere nelle proprie pubblicità
future assunzioni).
Io ritengo invece che sia importante lo studio perché in questo
modo si riesce a capire il nostro mondo sempre più complesso,
mentre qualcuno, inutile nascondersi, cerca di rendere ignoranti
le persone per poter agire indisturbato. Cosa più di un liceo può
far crescere una coscienza propria? A che serve lamentarsi della
gioventù sfaticata e mammona se dopo gli studi non ci viene data
alcuna possibilità di esprimere il nostro potenziale, se non davve-
ro quello di fare il cassiere al fast food!
Comunque rimango fedele alla mia decisione, dato che ritengo
importante continuare a studiare ed approfondire quello che mi
ha appassionato di più negli scorsi cinque anni. In fondo non si
può rimanere indifferenti a ciò che la mente umana ha partorito
nei secoli.
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