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e-mail:www.vocidalbranco@yahoo.it GAZZETTA MARTEDÌ 3 MARZO 2015 19
Voci dalB(r)anco
DeglistudentidellescuolesuperiorimodenesicoordinatidaIsmaeleElSwaky n Incollaborazioneconl'assessoratoall'IstruzionedelcomunediModena n www.vocidalbranco.it
L’ESPERIENZA»DEGLI STUDENTIDEL CATTANEO-DELEDDA Le “discordanze”
al femminile
di Daniela Tazzioli
Sottol'ampiavoltadellachiesa
SanCarloèstatapresentatala
raccoltadipoesie
“Discordanze”diDaniela
Tazzioli,quartolibropubblicato
eprimodipoesieperl'autrice
sassolese.Nellaraccoltasono
presentisei“trittici”ovvero
poesiepiùlungheaffidateatre
vocidistinterappresentantitre
fasidellavitadi unadonna,
Glistudenti modenesi al pranzo della comunità di San Patrignano e sotto in un momento della visita dall’infanziaall’adolescenza,
arrivandoallavitaadulta.
visita guidata presso la comu- Un giorno a S. Patrignano deitritticièstataportatasulla
Unavocedi donnaperognivoce
Da diversi anni l’istituto Catta-
neo-Deledda propone agli stu-
denti delle classe quarte una
scenadallapiccolaAliceFelizzi,
nità di recupero di San Patri- dallagiovaneShantiGriecoe
dallastessaDanielaTazzioli,il
gnano. Un’opportunità prezio- tuttoaccompagnato
hanno l’occasione di consu- per scoprirsi vulnerabili vocaledellamaestraSandra
sa, coinvolgente e significativa
musicalmentedall'ensemble
per i ragazzi che ogni giorno,
con sempre maggiore facilità,
Gigliedeisuoi allieviDaniele
mare sostanze stupefacenti, BenvenutieMartinaOrsi.
«Questolibro-cihadetto-
spinti dalla curiosità e dal desi- nascedall'esigenzaditrasporre
derio di provare nuove sensa- Leclassiquarteincontranogliospitidellacomunitàchesistannodisintossicando inparoledeisentimentivissuti
zioni ed esperienze che appa- attraversounastoriad’amore,
purtroppo abbiamo dimostra- «Esitornaacasaconlavogliadiviverelavita,imparandoamettercicoraggio» ripercorrerealtrevicendee
iono facili da gestire. E, come chediventanopretestoper
to noi di Voci dal B(r)anco con avviareunariflessionesulla
un recente sondaggio, il feno- vuole, pregare, ringraziare o ri- della comunità e ci sisente a ri- complessitàdellerelazioni
menoèmoltodiffuso. flettere. schio.Ladroga,infatti,èoggia umaneesullefasidellavitadi
Il progetto prevede di passa- Gli studenti modenesi parla- portata di tutti, e non sempre unadonna».
re una giornata insieme ai ra- no, si confrontano con i ragaz- si ha la forza di volontà neces- Ilfiloconduttoredell'operaèla
gazziinseriti nel percorso di re- zi della comunità e forse tutti saria di chiedersi “perchè?”, ricercadell’emancipazionee
cupero dalla tossicodipenden- sirendonocontodinonessere ma facilmente si dice “perchè dellalibertà“costruendo,
za. Sono loro a guidare gli stu- poicosìdistantitraloro. no?”, per citare il film distruggendoericostruendo”in
denti del Cattaneo-Deledda Durante il pomeriggio avvie- “Radiofreccia”. Ciò che porti a primisilrapportocon
nei vari settori lavorativi in cui ne un dibattito nel teatro della casa, tuttavia, da un giorno co- l'archetipomaternoattraverso
sono impegnati, come l'azien- comunità, preceduto dalla te- sì speciale è la voglia di vivere unprocessocheavviene,per
da vinicola, la produzione tes- stimonianza di alcuni giovani la vita in modo genuino ed au- l'autrice,tramitelaparola
sile e quella decorativa, il for- ospiti, che con grande corag- tentico,godendodeimomenti scrittaelapoesia.
no, la falegnameria... Opportu- gio raccontano la loro storia. belli e affrontando difficoltà Un’importanteimprontain
nità lavorative che consento- Anche loro, come noi, erano ed ostacoli con coraggio, con- questaraccoltalasciailtema
noairagazzidiSanPatrignano convinti che non sarebbe mai tandosolosulleproprieforzee delsognoinquanto
di distogliere i loro pensieri da potuto succedere niente di glio»? Quante volte si sente di- Abbiamo chiesto ad una stu- quelle delle persone che ci vo- trasfigurazionedellarealtàe
ciò che li ha condotti in quel tanto grave. Questi ragazzi e re «io non arriverò mai a quel dentessamodenese. gliono bene. Ho visto la comu- strumentosapientementeusato
luogo. gli studenti sono quasi coeta- punto». La verità che si scopre Cosa ha rappresentato per nità di San Patrignano come perfaremergereglistatipiù
Viene vissuto insieme alla nei,la differenza di età è davve- a San Patrignano è che ognu- tequestaesperienza? un nido d'amore e per me è profondidell'animoumano.«È
comunità anche il pranzo, un- ro poca, per questo parlare è nodinoièarischio. «L’esperienza fatta a San Pa- stata un’importante esperien- nellaprofonditàdeinostrisogni
momento che colpisce sem- facile, ed è semplice immede- San Patrignano tuttavia non trignano ha rappresentato un zadivita». chela veritàemerge»,spiega
pre gli studenti. Si inizia con simarsi. è solo recupero, ma anche cre- momento di confronto e forte SerenaBertoni Daniela,citandoVirginiaWoolf.
un minuto di silenzio in cui Quante volte gli adolescenti scita, coscienza, empatia, co- empatia. È facile immedesi- RachelePanigadi (SilvioZanilieAgataPatanè)
ognuno può pensare a ciò che dicono «smetto quando vo- raggio,masoprattuttoVita. marsi nelle storie dei ragazzi TatianaRuizzo
Il volontariato modenese per Casa Bettola lapersone.
Amnesty Modena insieme ai
responsabili di Casa delle Cultu-
re di Modena ha voluto incon-
AmnestyInternationaleCasadelleCultureaconfrontoconigiovanicheautogestisconol’edificio trare questi ragazzi perché
l'esperienzadiCasaBettolapuò
essere istruttiva e un ottimo
Ogni mercoledì sera a Reggio italiano per donne migranti, la qualetuttipossonopartecipare. spunto di riflessione da portare
Emilia presso la Casa Cantonie- costruzione dello stesso forno «Dietro l’occupazione c’è nelcontesto Modenese,che pre-
ra occupata Casa Bettola (nella per la pizza in terra cruda, l’au- una trattativa con la Provincia senta tante realtà associative
foto)è possibile mangiarela piz- torecupero della casa, che pri- in merito al progetto di Casa ma che purtroppo non sempre
za autoprodotta dagli ospiti. ma del 2009 risultava abbando- Bettola che è stato approvato, e comunicanofradiloro.
Amnesty International Modena nata da 10 anni, un mercatino si è preso spunto dalla Casa L’opinione che la delegazio-
insieme al Presidente di Casa ortofrutticolo». Cantoniera occupata di Parma. ne modenese ha mauturato è
delle Culture Modena, Valter Per le attività non c'è un per- Inoltre vogliamo cercare di spo- che un centro culturale come
Reggiani, hanno così colto l'oc- corso prestabilito, ma nascono stare quella linea tra legalità ed quello di Casa Bettola, a Mode-
casione per capire meglio la re- dai bisogni degli abitanti della illegalità ad un livello più inclu- na, potrebbe fortificare un tes-
altà della Casa Cantoniera auto- casa. Come spiegano alcuni ra- dente per quella parte di cittadi- sutosociale diattivismo evolon-
gestita, trascorrendo una piace- gazzi di Casa Bettola: «Credia- ni che fanno fatica ad andare tariato modenese in parte logo-
vole serata insieme alle persone mo profondamente in uno spa- avanti ed inoltre per creare di- rato. In questo contetso, Casa
che hanno dato vita a quel po- frutto di un’esigenza abitativa numerose persone di diversa zio antirazzista e multicultura- battito». delle Culture, da qualche anno
sto. dialcunepersone». età e provenienza e sforna, oltre le, un ambiente che spinga ver- I punti cardine di Casa Betto- in crisi, potrebbe poi diventare
Quando nasce Casa Bettola? Ma cos’è Casa Bettola? «Casa che gustose pizze, anche nume- sol'inclusione». lasono: indipendenzaeconomi- un polo culturale di riferimento
«Nasce nel 2009 - spiegano gli Bettola è uno spazio sociale co- rosiprogetti sociali:uno sportel- Ledecisionivengonopresein cae politica, autogestione, auto- pertuttiimodenesi.
ospiti - con un’occupazione mune autogestito che accoglie lo per il diritto alla casa, corso di un’assemblea settimanale alla nomia, percorso di crescita del- AlbertoAquilini