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Articoli pubblicati nel blog VOCIDALBRANCO.IT - Anno 2013
sono, anche, gli adulti che prendono un appuntamento per un colloquio sia personale, o
molto spesso, per contrasti o problemi con i propri figli adolescenti; è capitato inoltre
che sono stata io insieme al ragazzo e ai professori a decidere di chiamare un genitore
per affrontare insieme la situazione».
E se si volesse proseguire il percorso?
«lo sportello, a scuola, è un primo ascolto; poi se è necessario e se il ragazzo ne ha voglia,
può andare al Centro Adolescenti in viale Molza, dove trova psicologi esperti nelle
problematiche degli adolescenti, preparati e disponibili ».
Qual è il vantaggio di uno sportello a scuola?
Intanto è un punto di riferimento all’interno della scuola, che è un luogo frequentato
tutti giorni dagli studenti. In qualsiasi momento si può ricorrere allo sportello, con la
garanzia del segreto professionale. Un ragazzo, dopo il consenso scritto inviato a tutti i
genitori dell’istituto, può chiedere spontaneamente un appuntamento sicuro di essere
ascoltato.
Chiara Vacca e Luca Bonilauri
Viva l’Italia che resiste
3 maggio 2013 - Scuola.
UNA PARTICOLARE LEZIONE DI STORIA
ITALIANA ATTRAVERSO LA MUSICA
La lezione- concerto promossa da “Memo” e tenuta
martedì 23 Aprile presso “La tenda” , ha fatto riflettere, in
prossimità della giornata della Liberazione, sui temi
dell’Identità nazionale e della Resistenza, due valori che
hanno consentito la nascita della Costituzione e della
Repubblica Italiana. Il filo conduttore di questa lezione
particolare è stata la musica, che attraverso canzoni italiane, eseguite da Fabio Caon e la
sua band, ha guidato le classi delle scuole primarie e secondarie che hanno aderito al
progetto. Durante questo evento, infatti, si sono alternati momenti di presentazione di
alcuni concetti legati all’identità e al confronto con l’altro in un’ottica interculturale,
all’esecuzione di brani dal vivo. Inizia così un percorso didattico che vuole avvicinare i
giovani ai grandi avvenimenti storici italiani con l’obiettivo di aiutare gli studenti a
sviluppare opinioni proprie per vivere nella società moderna con senso critico. Gli alunni
hanno potuto scoprire come grandi e piccoli personaggi siano stati importanti per
costruire l’Italia di oggi, che non è solo l’Italia della mafia, della pizza e della pasta,
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