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Articoli pubblicati nel blog VOCIDALBRANCO.IT - Anno 2010

lento, faticoso, necessario percorso di chiarimento e ricostruzione.
La lettera è un po’ lunga, dovrete portare pazienza.
L’ondata di proteste avvenuta in tutta Italia in merito alla Riforma Gelmini (università,
superiori?) ha ovviamente coinvolto anche il nostro liceo. Ciò è naturale, non poteva
essere diversamente.

Ci sono tuttavia alcuni fatti che sono specifici della nostra scuola, che di seguito
elencherò.
Il liceo San Carlo è partito per primo (suppongo per accordi presi con i movimenti di
altre scuole).
Venerdì 26 un gruppo di studenti è entrato a scuola da una finestra che era stata lasciata
aperta la sera precedente (dagli stessi studenti).
Alcuni si sono recati in segreteria e hanno costretto ad uscire l’unica persona presente a

quell’ora, il signor Pasquale . Sono state chiuse dall’interno le porte con catene e
lucchetti.
Al mio arrivo alle 7,30 alcune persone, dai locali della segreteria, appendevano lenzuola
con scritte sull’occupazione.
In seguito sono stato fatto entrare. Ho cercato di ragionare col gruppo di 30/40
occupanti. I discorsi che ho sentito in merito a democrazia, libertà erano abbastanza
preoccupanti.
Poi, in seguito all’entrata a scuola degli altri studenti, c’è stata molta confusione, che si è
conclusa con la possibilità (non prevista da chi aveva occupato) di far entrare anche il
personale della scuola.
La giornata di venerdì è proseguita con vari momenti di caos (compresa una assemblea
in palestra con studenti delle altre scuole di Modena ).
A fine giornata, in seguito ad incontro con un gruppo di studenti rimasti, la
professoressa Moretti e chi scrive, è stata decisa la fine dell’occupazione, anche per
permettere, con responsabilità, lo svolgimento dell’incontro previsto il sabato
pomeriggio con gli studenti delle medie e i loro genitori.
Sabato mattina si è svolto il previsto sit in davanti alla scuola.

Lunedì pomeriggio ho autorizzato un incontro degli studenti per organizzare l’assemblea
di Istituto (programmata dalla scorsa settimana, prima di questi fatti,) per il giorno
successivo al cinema Michelangelo.
Martedì, dopo una assemblea molto interessante sul tema “violenza contro le donne”
che ha visto il contributo di esperte impegnate nel settore, è iniziata la discussione sulla
Riforma. Poiché all’ ora di andare a casa non eravate ancora giunti a decidere in merito
alla mia proposta di due giorni di autogestione (con sospensione di tutte le attività per
consentire a tutti di partecipare), vi ho “costretto” a decidere in merito. Io e i docenti
siamo usciti. Avete votato per l’occupazione.

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