Page 32 - Mamitù
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Il giardino è stato, infatti, una straordinaria palestra di libertà:
vera libertà di entrare ed uscire dalla proposta progettuale grazie
ai suoi spazi aperti, libertà dallo sguardo onnipresente degli
adulti.
I bambini hanno subito scoperto che il giardino può essere vissuto
come una grande tana da esplorare e in cui acquattarsi senza
essere visti: la zona perimetrale con i suoi cespugli, la casetta, il
salice piangente con la sua folta cortina di rami che faticosamente
hanno imparato a non strappare.