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µTRA ATTUALITA’ E ARTE

di Lisa Gurrisi tre vincitori
E noi ci fondiamo un partito.
Fatto di giovani, e modenesi. È Il premio “Poeti non si nasce”
l’idea di un gruppo di ragazzi
che Voci dal B(r)anco ha incon- ispira 23 studenti del Barozzi
trato. Tutto cominciava nell’e-
state 2017, quando nasce a Mo-
dena “L’Italia del Futuro” da
un’idea di Davide Nostrini,
Presidente della Commissio-
ne internazionale Mem e fonda-
tore del movimento che prova a
darsi i connotati di un partito,
ha lo scopo di mobilitare i giova-
ni e di dar loro il potere di «tra-
sformare un’Italia ormai troppo
vecchia per stare al passo coi va-
lori dei giorni nostri».
Quali sono gli ideali del parti-
to?
«L’obiettivo principale del
partito - spiega Nicolò Vercelli, I fondatori del giovane partito modenese “L’Italia del Futuro” Un momento della premiazione di “Poeti non si nasce”
vicepresidente - è quello di ricol-
legare i giovani alla politica, poi- di Karim Ahmed La cerimonia, nelle scorse
corrente della situazione politi- «E noi ci fondiamo Come già negli anni prece- settimane, è iniziata con il di-
ché crediamo che soprattutto i
scorso della poetessa che ha
futuri adulti debbano essere al
ca italiana. Ciò che ci rammarica denti all’ Ites Jacopo Barozzi è parlato di un suo collega, Pier
avvenuta la premiazione del-
Luigi Capello, morto da pochi
di più, infatti, è la consapevolez- la terza edizione del concorso mesi all’età di 50 anni.
so del tutto il loro ruolo decisivo un partito modenese “Poeti Non Si Nasce” al quale su una sedia a rotelle a causa
za che migliaia di giovani si ritro-
Il poeta, che da anni stava
vino a votare senza aver compre-
hanno partecipato 23 studen-
che da quando aveva avuto
partendo da una frase di una
per la popolazione intera - il vi- ti che hanno realizzato poesie di un incidente, sosteneva
cepresidente aggiunge inoltre - canzone di Vasco Rossi. l’infortunio vedeva il mondo
attraverso eventi come l’Earth rivolto ai giovani» una quartina legata al tema così ispirazione per le proprie
Dovevano infatti scrivere in maniera diversa trovando
È quindi per questo che ci impe-
gniamo a sensibilizzare i ragazzi
Day il 23 aprile e la giornata con- del territorio, in- liriche. Capello
serendo una fra-
era una persona
tro la mafia il 23 maggio». se del celebre molto attaccata
Andrea Bonacorsi, uno dei Un gruppo di amici prova la politica con “L’Italia del futuro” cantante. alla sua terra il
consiglieri, sottolinea che il par- La giuria della Friuli e, vivendo
tito è ideologicamente apolitico: «Nè destra nè sinistra, guardiamo a ciò che serve alla gente» manifestazio- il terremoto la
«Non è caratterizzato da ideali ne, composta sua versione di
solo di sinistra o solo di destra, dalla poetessa vita era cambia-
bensì si pone l’equilibrio giusto Stato su misura per noi futuri Giovanna Genti- ta drasticamen-
a seconda di ciò che l’Italia ha bi- adulti - afferma Paolo Di Gau- lini e dai profes- te. Proprio il ri-
sogno. È quindi di rilevante im- Le conferenze: ecco la Fondazione Fossoli dio, altra figura importante del sori di lettere, cordo di questo
portanza per questi giovani atti- gruppo – in qualità di persona at- ha determinato intellettuale ha
visti che i valori in cui credono tiva politicamente ho bisogno di i due lavori mi- spinto la poetes-
non vengano etichettati secon- In settimana la redazione di Voci dal Branco ha incontrato Marzia sapere che il mio futuro è anche gliori mentre il sa a premiare
do uno schema rigido “bianco o Luppi, direttore della Fondazione Fossoli, e Federico Ferrari, operatore nelle mie mani». terzo premio è La poetessa G. Gentilini un lavoro in cui
nero”, ma al contrario siano culturale e media manager della Fondazione. I giovani modenesi hanno Quali sono i sogni futuri per stato assegnato affiora l’attacca-
compresi come conciliazione e così scoperto storia e significato della Fondazione, del campo di Fossoli il partito? dal voto popola- mento a un territorio ferito
sfumatura tra i due colori». e del Viaggio della Memoria che ha recentemente portato 430 studenti Conclude il consigliere An- re di tutti gli studenti della dal terremoto.
Qual è il vero significato del a contatto con la drammatica realtà dell’Olocausto. Nel prosismo drea Macchioni: «Il più grande scuola. Le migliori poesie so- Nel dare le motivazioni del
nome del partito? appuntamento si punta all’incontro con uno scrittore. sogno per noi è quello di diven- no state premiate con un pac- premio la poetessa si è com-
«Molto semplice: si tratta di tare qualcosa di grande e qualco- co donato dal Salumificio Vil- mossa, ribadendo la centrali-
porre al centro di tutto il futuro. sa in cui la gente potrà davvero lani, sponsor del festival della tà della poesia come strumen-
L’idea, infatti, mi è venuta in Alessio Baraccani, segretario caratterizza la gioventù odier- credere. Ci stiamo impegnando poesia che ormai da 3 anni ve- to di interpretazione della
mente, mentre osservavo dei nonché ideatore dell’inno del na». davvero molto e speriamo che de la partecipazione degli stu- realtà. Parole molto toccanti,
bambini giocare spensierata- partito. «Data la mia passione Cosa può spingere un ragaz- sempre più persone si interessi- denti della scuola. che hanno coinvolto anche i
mente e ciò mi fece subito riflet- per la musica e il bisogno del zo ad aderirvi? no al nostro operato e che que- I tre vincitori sono Alfonso presenti.
tere: il mondo è adesso, noi sia- gruppo di avere un inno che lo «In base alla mia esperienza ste vi facciano anche parte. È per Tortora, scelto dalla giuria Dopo la premiazione, per
mo il futuro, noi possiamo crear- rappresentasse, il pezzo si è posso dire che ciò che mi ha questo motivo che chiediamo a tecnica, che non ha potuto fortuna, c’è stato un ricco buf-
lo e di conseguenza “Il futuro è creato addirittura da sé. Si tratta spinto a contattare Nostrini sul- tutti, anche a chi non è interessa- presenziare alla premiazio- fet e - battute a parte - i ringra-
iniziato», racconta il fondatore infatti di un inno con base rap, la sua pagina Instagram del par- to al nostro partito, di informarsi ne, Alessia Ristori e Aura Lo ziamenti del dirigente scola-
Davide Nostrini, col sorriso». affinché si possa conciliare idea- tito “Italiadelfuturo” è stata la il più possibile e di credere pri- Biondo, votati invece dagli stico a quanti hanno reso pos-
Com’è nato l’inno? li politici e modernità, la quale voglia di plasmare l’Italia in uno ma di tutto in loro stessi». studenti e dagli insegnanti. sibile l’iniziativa.
l’esperimento il segreto del presepe di amidei
Imparare la storia dall’esperienza to di queste genti etrusco-celti- «Te vuoi fare una cosa?
che che popolavano l’Appenni-
no prima della conquista roma-
Visite guidate sui luoghi, per toccare con mano le civiltà scomparse na. In un orizzonte culturale Se ti impegni ci riuscirai»
analogo rientra il Museo Civico
Archeologico di Verucchio, og-
di Rivi Matilde didattiche in musei, redazioni di la visita, il percorso sensoriale: getto della visita della classe Se- Nella chiesetta del Groppo (un de precisione nei dettagli come
e Kajembe Mishi guide turistiche e opuscoli relati- ha permesso ai visitatori di toc- conda B. Gli studenti hanno po- piccolo paesino nel comune di grondaie, porte, finestre e lam-
vi ai luoghi visitati o ad aspetti care con mano le riproduzioni tuto scoprire la civiltà villanovia- Riolunato sulle montagne mode- pioni andando poi a curare per-
La sfida del Barozzi è insegnare peculiari delle civiltà studiate. di manufatti originali fabbricate na, antecedente quella etrusca, nesi), è stato messo in mostra sino gli interni delle case. Ha co-
una materia come la storia, da Quest’anno le attività si sono da un artigiano, che ha studiato attraverso un percorso didattico per tutto il periodo natalizio un struito persino gli alberi attac-
sempre poco amata dagli stu- aperte con la visita a Monteren- le tecniche di lavorazione che, grazie ai materiali esposti presepe realizzato nei minimi cando del muschio e dei rametti
denti, attraverso l’esperienza, in zio ad un importante museo che dell’antichità. come tombe, corredi e oggetti dettagli da Giancarlo Amidei in a delle radici–: «Mi avevano chie-
modo che gli alunni riescano ad custodisce i materiali provenien- Un oggetto che ha catturato d’uso quotidiano, spiega come più di 500 ore di lavoro per ogni sto di fare il presepe in questa
entrare in contatto con la cultu- ti da un villaggio e da due necro- l’attenzione degli studenti è sta- si viveva e come era divisa la so- edificio. Le casette presenti nel chiesa e allora io ho cominciato
ra del passato con le testimo- poli etrusco-celtiche del territo- to il disco solare di Monte Bibe- cietà del tempo. Interessante un presepe sono state realizzate in- cercando di costruire una cosa
nianze. rio. Gli alunni della Seconda C le, una sorta di bussola ante litte- trono di legno rinvenuto nella teramente in pietra, legno e altri che avevo visto sul giornale…»,
Gli studenti del biennio, da al- hanno avuto un confronto diret- ram, che consentiva di rintrac- tomba di un principe, reso ecce- materiali che Giancarlo si è pro- Così è cominciata la passione di
cuni anni, accanto alle lezioni to con le documentazioni recu- ciare i punti cardinali in modo zionale dal materiale deperibile curato. Tutte le costruzioni sono Giancarlo che da più di 10 anni
frontali imparano così attraver- perate rimanendo colpiti dalla molto preciso e di effettuare di cui è fatto. La speciale confor- state fatte prendendo spunto da realizza il presepe per la chieset-
so una didattica laboratoriale raffinatezza e dal grado di perfe- complessi calcoli astronomici. È mazione argillosa del territorio edifici veramente presenti nei ta del piccolo paese: «Te vuoi fa-
più coinvolgente che privilegia zione tecnologica di oggetti co- stata poi effettuata un’escursio- ha garantito la sopravvivenza paesi circostanti o copiando da re una cosa? Se ci metti dell’im-
gli aspetti della storia locale con me specchi, armi, vasellame, sta- ne sul Monte Bibele, dove si tro- miracolosa di oggetti che nor- fotografie. Giancarlo ha costrui- pegno ci riuscirai», suggerisce.
visite ai siti archeologici, attività tuette. A rendere più stimolante vavano l’abitato e i luoghi di cul- malmente si deteriorano. to ogni singolo edificio con gran- Matteo Cimitan