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e-mail:vocidalbranco@gmail.com-paginafacebook:VocidalBranco-Pagina   GAZZETTA VENERDÌ 11 MARZO 2016 18
                         Voci                 ;8CB r anco






       DeglistudentidellescuolesuperiorimodenesicoordinatidaIsmaeleElSwaky n Incollaborazioneconl'assessoratoall'IstruzionedelcomunediModena n www.vocidalbranco.it


       LA RICORRENZA» VISTADALLENOSTRE RAGAZZE                                  gli appuntamenti del DECENNALE
                                                                                Impariamoaconoscerelamafia
       di Sara Porrello                                                         IncontroconMaraFontieLibera
       Era il 10 marzo del 1946 e per
       la prima volta le donne furono
       chiamatealasciarelelorocase                                              La redazione Voci dal B(r)anco  vittima di mafia a giornalista
       per recarsi a dare il loro contri-                                       continua a festeggiare i suoi 10  sottoscorta a causa delle suein-
       butoalpaesetramiteilvoto.                                                anni di attività attraverso l’or-  chieste sulle infiltrazioni mafio-
        Andarono in  tantissime:                                                ganizzazione di incontri con  seinEmiliaeaModena.
       l’89% si recò alle urne e 2000                                           personalità modenesi di presti-  Tizian ha cominciato pro-
       candidate vennero elette nei                                             gio. Il terzo appuntamento è  prio come i ragazzi di Voci dal
       consiglicomunali.                                                        con Mara Fonti, insegnante di  Branco, scrivendo i suoi primi
        Ilsuffragiofemminile,come                                               scuola superiore a Modena e  articoli nelle pubblicazioni ri-
       si diceva soprattutto allora,                                            madredelgiorna-          volte ai giovani.
       consente finalmente un gran-                                             lista del Gruppo         Oggi, minacciato
       de passo in avanti verso                                                 Espresso,  Gio-          dimortedaunra-
       l’emancipazione delle donne,                                             vanniTizian.             mo della ’ndrna-
       tantoambitaesofferta.                                                     All’iniziativa          gheta che aveva
        Una lotta durata decenni,                                               parteciparro  i          “disturbato”, vi-
       fin dai tempi dell’unificazione                                          giovani dell’asso-       ve soto protezio-
       italiana, a partire da Giuseppe                                          ciazione Libera          ne.  L’incontro
       Mazzini, grande sostenitore                                              che della lotta          che è aperto al
       del voto alle donne che tutta-                                           contro le mafie          pubblico,special-
       via ha sempre disperato di po-                                           fanno un impe-           mente alle scuo-
       terlo ottenere dalla Camera e                                            gno concreto, se-  La prof Mara Fonti  le della città che
       dalla monarchia.I tanti tentati-                                         guendo i proces-         vogliono essere
       vi che si sono succeduti negli                                           si che si celebrano in Emilia e  informate e sensibilizzate su
       anni sono poi stati annullati                                            partecipando ai campi estivi al-  questi temi di stretta attualità
       da Mussolini e dalla visione                                             lestiti in aree ed aziende seque-  (si pensi all’inchiesta Aemilia, i
       della donna da parte del fasci-                                          strateallamafia.  cui processi iniziano a celebrar-
       smo. Il segnale di cambiamen-  Quanta strada hanno fatto e devono fare le donne del mondo per conquistarsi uno spazio nella società civile  Nell’occasioneiragazzidella  si ora, a Reggio, a Bologna, a
       to arriva solo nel 1946, dopo il                                         redazione dialogano con gli  Mantova...) si terrà mercoledì
       periodo tragico della dittatura                                          ospiti sui temi di mafia e di  16 marzo ore 14.30 a Memo, in
       e i lunghi e sanguinosi anni                                             ’ndrangheta partendo proprio  vialeJacopoBarozzi172.
       della guerra, prima esterna e                                            dall’esperienza di Giovanni, da  Info:tel.0592034311
       poi civile. Il fascismo è ormai  Settantaannifa
       caduto: in un’Italia che si ria-
       preallademocraziasitengono                                               Liceo Sigonio a bologna
       le elezioni amministrative, in
       diverse tornate da marzo ad
        Questo evento precede di ledonnealvoto
       aprile, e ad eleggere i sindaci                                          Lamemoriadellastrage
       dei vari Comuni vengono chia-
       mateancheledonne.                                                        neitoccantiricordidiGianni
       circa tre mesi quel famoso 2
       giugno 1946 che è ritenuta per                                           di Margherita Benati  non sia immobile nel ricordo,
       errore la data della prima vota-
       alla conseguente nomina dei mafusolol’inizio                             Il 27 gennaio è una data che  volontà di costruire le difese
                                                                                                  ma viva testimonianza della
                                                                                e Veronica Morgera
       zione della storia femminile
       italiana, quella che porterà
                                                                                                  della pace nella mente dei gio-
                                                                                tutti ricordiamo e ricordere-
                                                                                                  vani», come è scritto su una
       all’avvento della Repubblica e
       membri dell’Assemblea Costi-                                             mo come giornata della me-  targaallastazione.
                                                                                moria, ma ci sono tante
                                                                                                   Affinché il ricordo non ri-
       tuente.                                                                  “memorie nascoste” o di cui  manga immobile solo in Gian-
        Di anni ne sono passati da                                              non si parla, e ad ognuna va  ni e nelle altre vittime, ma de-
       allora,bensettanta.  Oggitroppeviolenzeraccontatedallacronaca            datalasuaimportanza.  veattraversareognunodinoie
        È il 2016 e alle donne oggi è                                            Proprio per non dimentica-  devediventareanchelanostra
       riconosciuto un ruolo total-  testimonianoun’emancipazioneincompleta     re un evento a noi molto vici-  voce.Ènel commemorare que-
       mente diverso: sono il “Cuore                                            no, la nostra classe, la Quinta  sti eventi che troviamo la spe-
       del nostro Paese”, per dirla                                             C del liceo Carlo Sigonio, si è  ranza che la storia, una storia
       conilpresidenteMattarella.  Tanti passi in avanti che pe-  donne perdono la vita per ma-  le per la prima volta, di come  recata alla stazione di Bolo-  di oppressori e oppressi, di col-
        Dalla presidente della Ca-  rò non consentono attimi di  no di mariti, compagni, ex-fi-  quel giorno anche loro hanno  gna. Lì, la professoressa e stori-  pevoli e innocenti, non si ripe-
       mera,Laura Boldrini, a Saman-  indugio:troppesonoancorale  danzati, relazioni del tipo “lo  potuto esprimere la loro opi-  ca Cinzia Venturoli ha fatto lu-  ta tutta sempre nello stesso
       tha Cristoforetti, prima donna  vittime femminili raccontate  faccio perché ti amo…” oppu-  nione ed essere considerate  ce su ciò che è  modo, ma che le
       italiana nello spazio, le Donne  nei nostri telegiornali. Troppe  re“manoluimiama”.  persone libere e pari agli uomi-  accadutoil2ago-  persone diventi-
       Italiane hanno dato prova di  ancora le donne costrette a su-  Per questo motivo oggi, più  niindignitàediritti.  sto 1980 quan-  no più consape-
       forza e determinazione per riu-  bire violenza psicologica pri-  degli altri giorni, occorre fer-  Gli stessidiritti che peròven-  do, alle 10.25, la  voli di ciò che è
       scire a tingere anche di rosa la  ma ancora che fisica. Sono nu-  marsi e riflettere su come set-  gononegatioggi,settantaanni  bombaesplose.  accaduto in un
       bandiera tricolore, portata in  meri che dovrebbero farci ri-  tanta anni fa le donne metteva-  dopo, ogni volta che una don-  Mentre  rac-  passato non così
       altoeconorgoglio.  flettere: ogni anno oltre cento  no piede in un seggio elettora-  nataceilsuodolore.  contava, ci ha re-  remotoeprenda-
                                                                                si spettatori di         no coscienza del
                                                                                un evento che è          fatto che sta ad
                                                                                accaduto così vi-        ognuno di noi
                                                                                cino a noi, ma
                                                                                                         scegliere di non
       Vogliadispaccareilmondo                               deil suocorpocambiarerapida-  che non ci aveva  commettere gli
                                                             mente,cosìcomelerelazioniin
                                                                                mai toccato ab-
                                                                                                         stessi errori una
                                                             famiglia. I genitori perdono la  bastanza,  mo-  secondavolta.
                                                             loro  immagine  di  strandoci anche          Non ci è possi-
       UnconvegnoalLiceoMuratoriperscoprirel’adolescenza     “onnipotenza” di cui avevano  le cicatrici della  bile  cambiare
                                                             goduto nei primi 10 anni di vita  stazione, segni  Veronica e Margherita  ciò che è succes-
                                                             dei figli e tutto viene messo in  indelebili  che  so, ma magari
       Sabato 27 febbraio, presso l’au-  ri (1/4 della popolazione sotto i  dell’adolescenza abbiamo avu-  discussione.Questa fasedi con-  orasonodiventa-  partecipando al dolore di altri
       la magna del liceo classico  40 anni sarà di origine stranie-  to dei cambiamenti epocali, e  testazione e di contrapposizio-  tiancheunpo’nostri.  e sensibilizzando gli ''animi
       “Ludovico Antonio Muratori”si  ra). Novaco ha inoltre sottoline-  come la paura di tale cambia-  ne crea dolore e smarrimento  Ci ha lasciato un’impronta  ignari'' potremo fare in modo
       è tenuta una conferenza aperta  atocome siaopportunointerve-  mento abbia provocato i cosid-  non soltanto negli adulti, ma  profonda la testimonianza, la  chenonricapiti.
       al pubblico relativa agli adole-  nirein modoadeguatosulle gio-  detti “comportamenti a ri-  anche e soprattutto negli adole-  voce di un uomo che quel 2  Per questo c'è bisogno dei
       scenti oggi e alla loro voglia di  vani generazioni, data la fragili-  schio”, come per esempio la fu-  scentistessi.  agosto alla stazione c’era dav-  testimoni.
       “spaccareilmondo”.  tà della società multietnica in  ganell’alcoolenelledroghe.  La rabbia è una costante di  vero. Un uomo di nome Gian-  Loro raccontano delle osses-
        L’evento si è aperto con una  cuiviviamooggieledifficoltàdi  In merito a ciò Gabrielli ha  questa fase di crescita.Determi-  ni che per una questione di se-  sioni che ancora li perseguita-
       breveintroduzione da parte del-  integrazione dei giovani immi-  sottolineato l’importanza del  nante nella formazione della  condi si è salvato, ma che ha  no; loro raccontano con le la-
       la dottoressa Francesca Nova-  grati.  controllo attuato da parte delle  personalità dei giovani è anche  comunque vissuto sulla sua  crime agli occhi e con la voce
       co,direttrice del distretto di Mo-  La seconda parte del conve-  forzedell'ordinesulterritorioal  l’ambiente, il contesto so-  pelle la vigliaccheria e le conse-  spezzata gli incubi che li tor-
       dena, la quale ha illustrato l’at-  gno è stata sviluppata dalle dot-  finedidisincentivarelaguidain  cio-culturale e il gruppo dei pa-  guenzedella“guerra”dialtri.  mentano;lororaccontanocon
       tuale quadro demografico in  toresse Mariarosa Morandi e  statodiebbrezzael'assunzione  ri,che esercita una influenza ta-  Un uomo che ha avuto il co-  lunghi sospiri e assordanti atti-
       Italia e ha sottolineato a tale  Chiara Gabrielli, aventi espe-  disostanzeillegali.  le da condizionare le scelte del  raggio e la forza non solo di af-  midisilenzio.
       proposito che siccome attual-  rienzaventennalesulcampo,le  Le esperte hanno inoltre pre-  singolo. L’evento, esaustivo e  frontare il suo "male", ma an-  Loro raccontano ciò che
       mente vi è un indice di vecchia-  quali hanno approfondito il te-  cisato che la paura principale  ccoinvolgente, ha raccolto il fa-  chedicondividerloconnoi.  non possono dimenticare: sto-
       ia molto elevato (160 anziani  ma dei cambiamenti fisici e psi-  dei giovani è quella di non riu-  vore del pubblico presente in  È compito nostro, ora, far sì  rie imprigionate nei loro corpi
       ogni 100 giovani) le giovani ge-  cologicidegliadolescenti.  scire a trovare un loro “posto  sala, anche grazie all'ausilio di  che questa memoria non ri-  che aspettano solo di essere li-
       nerazioni tra qualche anno ver-  Le dottoresse hanno inoltre  nel mondo”: finita la prima in-  materialivisivi(filmati).  manga nascosta e non vada  berate. Sta a noi ascoltare e
       ranno rivitalizzate dagli stranie-  precisato come tutti nel corso  fanzia, infatti, l’adolescente ve-  EnricoLucchi  perduta, «…affinché il dolore  nondimenticare.
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