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e-mail:www.vocidalbranco@yahoo.it                                 GAZZETTA GIOVEDÌ 10 DICEMBRE 2015 21
                         Voci                 ;8CB r anco






       DeglistudentidellescuolesuperiorimodenesicoordinatidaIsmaeleElSwaky n Incollaborazioneconl'assessoratoall'IstruzionedelcomunediModena n www.vocidalbranco.it


       DA MODENA»NELLE TERRE DELLAPRIMA GUERRAMONDIALE                          LA MADRE DI GIOVANNI TIZIAN
                                                                                Viverecontrolamafia:

                                                                                MaraFontisiracconta


                                                                                airagazzidelSigonio
















       Glistudenti che hanno preso parte alla scoperta del fronte orientale italiano della prima guerra mondiale  Mara Fonti mentre parla agli studenti della sua esperienza
       di Dario Verna                                                           «Ci sono stati uomini che hanno  za ingombrante, il sangue era la
                                                                                continuato, nonostante intorno
                                                                                                  normalità. Dal rifiuto di pagare
       Quello che possiamo fare noi  Scoprirel’attualità                        fosse tutto bruciato, perché in  il pizzo e le conseguenti minac-
       come studenti è maturare den-                                            fondo questa vita non ha signifi-  ce, all’incendio della fabbrica
       tro la consapevolezza che solo                                           cato se hai paura di una bomba  del padre, fino all’omicidio del
       attraverso la conoscenza di ciò                                          o di un fucile puntato». È sulle  marito, Peppe Tizian: Mara rac-
       che è stato possiamo ancora                                              note di “Pensa” di Fabrizio Mo-  contacome la mafiaabbiaobbli-
       averefiduciainciòchesarà.  delConfineOrientale                           ro che si apre l’assemblea d’isti-  gato la sua famiglia a compiere
        È forse questa la sintesi di                                            tuto del Liceo Sigonio, tenutasi  scelte inevitabili. Trasferirsi a
       un’esperienza sul “Confine                                               al cinema Astra. Tema: la mafia.  Modena, nel 1992, e ricomincia-
       Orientale” di cui siamo stati                                            Tema trattato in un modo... di-  re.
       protagonisti, noi ragazzi del                                            verso: viene infatti proiettato il  E a Modena decolla un’altra
       Wiligelmo, del Fermi di Mode-  IlviaggiodeglistudentidiWiligelmo,FermieVolta  film “La mafia uccide solo  storia, la storia di Giovanni, il fi-
       naedelVoltadiSassuolo.                                                   d’estate”, scritto, diretto e inter-  glio di Mara. Con il sogno di fare
        Chenonfosseunagitacome                                                  pretato da Pif, comico e attore.  giornalismod’inchiesta,Giovan-
       lealtre,sisapevafindall’inizio:  «Conoscereciòcheèstatopercostruireilnostrofuturo»  Dramma e pianti lasciano spa-  ni non si fa scrupoli a mettere
       gli stessi docenti nel comuni-                                           zio all’ironia e alla leggerezza, in  nero su bianco nomi e affari di
       carcela hanno parlato di orga-  sonostate inclusenel program-  visita guidata al Campo di Fos-  una storia tutta nuova racconta-  mafiosi. Finchè il terrore allora
       nizzazioni esterne alla scuola,  ma visite a luoghi meno cono-  soli,  e  una  restituzione  ta da Arturo, aspirante giornali-  bussa ancora una volta alla por-
       come Istituto Storico di Mode-  sciuti, come Gonars e Begunje,  dell’esperienza – simile a quel-  sta, che deve fare i conti con un  ta della famiglia Tizian. Il 22 di-
       naeFondazioneVillaEmma.  l’uno italiano l’altro sloveno,  la chesto facendo io ora –in oc-  fenomeno che nessuno osa  cembre del 2011, infatti, arriva
        Per prepararla sono servite  che appartengono a piccole re-  casionedelGiornodelricordo.  nemmenonominare.  una chiamata dalla Questura di
       quattro ore e due incontri di in-  altà e che proprio per questo  Un’ultima riflessione penso  Mafia: una parola piccola, ap-  Modena, per informare Giovan-
       troduzione storica con Giulia-  fatichiamo ad immaginare tea-  vada dedicata a quello che è il  parentemente semplice. In real-  niche daquel momento saràco-
       no Albarani, che si sono rivela-  trid’orrore.        senso del viaggio, nonché uno  tà di semplice ha ben poco. Una  stretto a vivere sotto scorta. An-
       ti molto utili oltre che interes-  La rivelazione del viaggio è  dei motivi per cui noi studia-  gigantescamatassa cheingarbu-  coraunavoltaminaccemafiose,
       santi.            stata poter sentire ciò che la      mo la Storia, anche e special-  gliadenaro,sangue,viteumane.  anche a Modena. Si, perché la
        Come ci ha insegnato il prof  guerra, la prima guerra mon-  mente alla luce dei recenti av-  Ecco, questa è la storia di Mara  Mafia non è affare solo del sud:
       Albarani,  con  il  termine  diale, ha significato per queste  venimenti. La Storia infatti in-  Fonti, intervenuta all’assem-  «Anche la mafia che c’è qui di-
       “confine orientale” si è solitiin-  comunità, partendo dalla visi-  segna. Ci insegna che le violen-  blea: «La storia della mia fami-  strugge vite. La favola che rac-
       dicare  un’area  geo-storica  ta ai sacrari e dalla lettura dei  tativi. E sempre con il prof To-  ze che vediamo oggi ci sono  glia, è una storia di ordinaria  contache qui la mafia non prati-
       compresa tra Croazia, Slove-  nomi sulle lapidi e delle scritte  dero abbiamo partecipato alla  sempre state e continueranno  quotidianità. Una delle tante  ca violenza non è reale. La dosa,
       nia e Italia, ed è tra queste ulti-  suimuridellecelle.  serata letteraria, con le letture  ad esserci per molto tempo an-  storieitaliane.Niente di eccezio-  perché sa che creare allarme
       me due nazioni che si è com-  A Ljubljana, abbiamo sco-  diautoridiconfine.  cora, così come le violenze e le  nale. Possono sembrarlo, non lo  non è utile ai suo affari». E nel
       piutoilnostropercorso.Oltrea  perto il castello ed il museo di  Così il nostro viaggio d’istru-  ingiustizie che a loro volta le  sono».  nostro territorio il riciclaggio di
       tappe che potremmo definire  storia contemporanea. A Trie-  zione si è concluso, ma il viag-  hannogenerate.  Mara racconta l’origine del  denaro può riuscire molto bene.
       scontate del viaggio della me-  ste, guidati da Fabio Todero,  gio della memoria continua: è  Ecco perchè conoscere può  suo calvario: nella sua terra, in  Non possiamo più fare finta di
       moria, quali la Risiera di San  abbiamo potutocamminare at-  infatti in programma per gli  essere il miglior antidoto alla  Calabria, a Bovalino, la ’Ndran-  nonsaperlo.Grazie,Mara.
       Sabba e la Foiba di Basovizza,  traversoi luoghi più rappresen-  studenti che lo desiderino una  violenza.  ghetaèsemprestata unapresen-  SaraPorrello
       IlDeleddainLettoniaperunamoda...riciclona                                                  messo di entrare nel vivo del
                                                                                                  processo lavorativo della Let-
                                                                                                  tonia».
                                                                                                   Cosa pensate di questo
       Nuovaesperienzadelleragazzedellascuolanelpaesebaltico,ilprogettosichiuderàaModena          progetto?
                                                                                                   «Pensiamo sia una grandis-
                                                                                                  sima opportunità per noi gio-
                                                             Anche quest'anno il progetto  materiale specifico: in Car-  vani non solo per conoscere
                                                             “Reuse, Recycle, Remind” vie-  tuja viene utilizzato il Neopre-  nuove tecniche lavorative,
                                                             ne portato avanti dalle stu-  ne, in Turchia il Jersey, in Por-  maancheperapprofondirela
                                                             dentesse di quarta e quinta  togallo il Sughero e in Finlan-  conoscenza dell'inglese, lin-
                                                             dell’istituto  professionale  dialaPlastica».  gua importante nel mondo in
                                                             Grazia Deledda, che nella pri-  Cosaavetefattodurantela  cuiviviamo».
                                                             ma settimana di ottobre sono  vostra permanenza in Letto-  La prossima tappa sarà a
                                                             state in Lettonia per portare a  nia?  Febbraio in Finlandia, dove
                                                             termine un’altra tappa del  «Prima di tutto abbiamo vi-  la protagonista sarà la plasti-
                                                             progetto.Abbiamopostoloro  sitato la città e i suoi monu-  ca che verrà riutilizzata per la
                                                             alcunedomande:     menti e in seguito assieme  nascitadinuoviprodotti.
                                                               In cosa consiste il progget-  agli studenti e insegnanti  Il progetto che vede coin-
                                                             to?Ecomevienesvolto?  esteri ci siamo dedicate al  volto il Deledda terminerà il
                                                               «Il progetto consiste nel re-  progetto e al “workshop” or-  14 Maggio 2016 con un even-
                                                             alizzare nuovi prodotti utiliz-  ganizzato dall’istituto letto-  to che avrà come sede pro-
                                                             zando materiali di recupero,  ne. Abbiamo avuto la possibi-  prioModena.
                                                             ed è suddiviso in varie tappe  lità di visitare un’azienda di  RuizzoTatiana
       Unaaccattivamnte immagine scattata in Lettonia durante la permanenza delle ragazze del Deledda  nel quale viene utilizzato un  intimo nel quale ci è stato per-  GiadaTarantini
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