INTRODUZIONE
di Lucia Selmi
 
Introduzione
 
Luci e ombre
Vivere nella terra
Per fare un orto
Miscele e sapori
Dentro una goccia d'acqua
La bellezza delle conchiglie
Pensieri profondi
La memoria
 
 
Bibliografia
Credits
 

Assessorato all'Istruzione, Politiche per l'Infanzia e l'Adolescenza, Rapporti con l'Università

Il linguaggio

E' lo strumento che permette di cogliere quello che i bambini già sanno, quello su cui pongono attenzione, le parole fanno emergere la loro capacità di descrivere e dare forma ai pensieri, favoriscono lo scambio delle idee. Anche per l'insegnante parlare con i bambini è una situazione che costruisce comunicazione e strategie interattive: non è scontato parlare con i bambini in quanto essi guardano al mondo in modo diverso dagli adulti. Le modalità si apprendono via via in modo dinamico ritrovando regole condivise, ad es. è importante:

  • tenere presente il legame tra il sapere e la partecipazione emotiva, per cui occorre prestare attenzione ai comportamenti anche impliciti che si veicolano nei bambini;
  • non fare domande da cui ci si aspetta una risposta che già si sa, così come non si anticipano le risposte suggerendone l'inizio, ma fare domande che invitino ad andare a guardare: come è fatto? Cosa succede se... A cosa assomiglia... Tu pensi che... Come hai fatto a...
  • avere un oggetto su cui parlare: nella discussione sono sempre presenti l'insegnante e i bambini (il singolo o il gruppo) e un fatto, un evento, un oggetto della realtà;
  • nel corso della discussione richiamare l'attenzione su aspetti salienti magari ripetendo quello che un bambino ha detto di significativo rendendo il linguaggio più chiaro per tutti, puntualizzare l'argomento di cui si discute;
  • coinvolgere i bambini che non parlano stimolandoli garbatamente, accorgersi quando l'attenzione cade e sospendere la discussione quando vi sia un vistoso calo di interesse.
MEMO - Multicentro Educativo Modena Sergio Neri
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